Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Il Santo Padre Francesco ha autorizzato il Dicastero per le Cause dei Santi a pubblicare il decreto riguardante le virtù eroiche della Serva di Dio Luisa Guidotti Mistrali, Laica consacrata dell’Associazione Femminile Medico-Missionaria, nata il 17 maggio 1932 a Parma e uccisa il 6 luglio 1979 a Mutoko (Rhodesia, attuale Zimbabwe).
Nata a Parma, Luisa Guidotti Mistrali si trasferì a Modena con la famiglia alla morte della madre. Dopo il liceo scientifico si iscrive alla facoltà di Medicina. Sono gli anni “preconciliari - scrive Luisa - l’epoca in cui si andava prendendo coscienza della funzione del laicato nella Chiesa”. E ancora: “volevo andare in missione come medico, andare per sempre, restando laica fra i laici”.
Nel 1960 Luisa chiede di far parte dell’Associazione Femminile Medico Missionaria e nell’agosto 1966 parte per l’allora Rhodesia, con destinazione Chirundu, Ospedale Paolo VI. A causa degli eventi locali è costretta a tornare in Italia per alcuni mesi. Riparte poi con destinazione prima l’ospedale Regina Coeli Mission e poi la missione All Souls.
Il 6 luglio 1979, mentre sta accompagnando a Nyadiri una partoriente a rischio, l’automobile di Luisa viene investita da una raffica di mitra. Trasportata all’ospedale governativo di Mutoko, vi giunge priva di vita. Nel 1983 l’ospedale di All Souls viene intitolato a Luisa Guidotti Mistrali. Il 23 ottobre 1988, per volontà dell’Arcivescovo di Modena, le sue spoglie sono trasferite nel Duomo di Modena. Il processo di canonizzazione è stato aperto nel 1996. Il 23 novembre 2013 si è conclusa la fase diocesana, nella chiesa di San Domenico di cui era parrocchiana.
(SL) (Agenzia Fides 17/12/2022)