Oran (Agenzia Fides) – “La celebrazione della beatificazione di Mons. Claverie e dei suoi 18 compagni avrà luogo sabato 8 dicembre 2018, Solennità mariana, nella Basilica di Santa Cruz ad Oran. È con grande gioia che vi comunichiamo questa buona notizia per la nostra Chiesa di Algeria”.Inizia così il comunicato dei Vescovi algerini, pervenuto all’Agenzia Fides, che annuncia la data della beatificazione del Vescovo di Oran, Mons. Pierre Claverie, e di 18 compagni, sacerdoti, religiosi e religiose, uccisi negli anni 1994-96 in Algeria. Oltre al Vescovo Claverie sono: Fra Henri Vergès, Sr. Paul-Hélène Saint-Raymond, Sr. Esther Paniagua Alonso, Sr. Caridad Alvarez Martin, P. Jean Chevillard, P. Jean Dieulangard, P. Charles Deckers, P. Christian Chessel, Jeanne Littlejohn Sr. Angèle-Marie, Denise Leclercq Sr. Bibiane, Sr. Odette Prévost, P. Christian de Chergé, P. Luc Dochier, P. Christophe Lebreton, P. Michel Fleury, P. Bruno Lemarchand, P. Paul Favre-Miville e P.Célestin Ringeard. “Ci vengono dati come intercessori e modelli di vita cristiana, di amicizia e fraternità, di incontro e dialogo – scrivono i Vescovi -. Possa il loro esempio aiutarci nella nostra vita oggi. Dall'Algeria, la loro beatificazione sarà per la Chiesa e per il mondo, un impulso e una chiamata per costruire insieme un mondo di pace e fraternità”.
Nel comunicato i Vescovi esprimono gratitudine a padre Thomas Georgeon, OCSO, postulatore della causa. “È lui, insieme ad altri - incluso il fratello Giovani Bigotto (†), marista - che ha fatto tutto il lavoro che ha permesso di raggiungere questo punto”. Quindi ricordano: “ci restano alcune settimane per prepararci a questa celebrazione, per ricordare tutta la vita e l’opera dei nostri 19 fratelli e sorelle in Algeria a favore dei piccoli, degli ammalati, degli uomini, delle donne e dei giovani algerini”. Infine annunciano che il Cardinale Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione per le cause dei santi, è stato nominato da Papa Francesco suo Inviato personale alla celebrazione.
"Vorrei che la mia comunità, la mia Chiesa, la mia famiglia, ricordassero che la mia vita è stata donata a Dio e a questo paese”: questa frase tratta dal testamento di padre Christian de Chergé, abate del Monastero cistercense di Notre Dame de l’Atlas, a Tibhirine, martirizzato insieme ad altri 6 monaci, viene riportata dai Vescovi in apertura del loro comunicato. (SL) (Agenzia Fides 15/09/2018)