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Dacca (Agenzia Fides) – “Ora che i dimostranti hanno ottenuto quello che volevano speriamo che la situazione si calmi” dice all’Agenzia Fides una fonte locale da Dacca, capitale del Bangladesh, dove oggi, 5 agosto, la premier Sheikh Hasina Wazed, si è dimessa. “Dopo giorni di violente proteste represse nel sangue, la premier si è dimessa e ha lasciato il Paese” affermano la fonte che ha chiesto l’anonimato per motivi di sicurezza.
Il capo di Stato Maggiore delle forze armate il generale Waker-uz-Zaman ha annunciato la formazione un governo ad interim, in attesa di nuove elezioni. “L’intervento dell’esercito era nell’aria” riferisce la fonte di Fides. “Alti ufficiali militari in pensione avevano lanciato ieri (4 agosto) appelli ai militari perché tornassero nelle caserme e non reprimessero i dimostranti”.
Le dimostrazioni erano state promosse dagli studenti per protestare contro il sistema di quote previsto dal governo negli impieghi pubblici. Con l’andare del tempo la protesta si è estesa ad altre categorie, come professionisti e professori, e le richieste sono cresciute fino a chiedere le dimissioni della premier, che ora è andata in esilio in India. (L.M.) (Agenzia Fides 5/8/2024)
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