Roma (Agenzia Fides)- “Ricordando il particolare legame tra la comunità ecclesiale italiana e la Guinea Conakry a seguito della campagna ecclesiale per la riduzione del debito estero, in occasione del Grande Giubileo dell’anno 2000, rinnoviamo il nostro affetto e la nostra solidarietà ai Vescovi di quella nazione” Così i Vescovi italiani esprimono la loro solidarietà alla Chiesa e alla popolazione della Guinea sconvolta dalla protesta popolare nei confronti del Presidente Lansana Conté.
“Siamo particolarmente vicini alla popolazione guineana ed in particolare alle persone più provate a seguito dell’aggravarsi della situazione generale del Paese in questi ultimi tempi” afferma la nota della Conferenza Episcopale Italiana, giunta all’Agenzia Fides. “Incoraggiamo gli sforzi che l’Episcopato locale ha intrapreso, insieme alle altre comunità cristiane, a sostegno di una negoziazione pacifica per la soluzione dei contrasti in atto. Assicuriamo il nostro costante ricordo nella preghiera perché “Dio Padre e Gesù Cristo Nostro Salvatore concedano grazia e pace” (Tito 1,4)”.
La Guinea Conakry è tra i Paesi scelti durante il Giubileo del 2000 dalla Chiesa italiana come beneficiario della campagna di riduzione e cancellazione del debito estero.
Le Chiese cristiane (cattolica, protestante e anglicana) della Guinea hanno denunciato il “malgoverno” e l’assenza “di verità e giustizia” come cause della gravissima crisi che sta attraversando il Paese. Per uscire da questa situazione i leader religiosi cristiani invitano tutti al “dialogo franco e coraggioso”. (L.M.) (Agenzia Fides 25/1/2007 righe 23 parole 240)