AMERICA/BOLIVIA - I Vescovi: “Urge rispettare il processo democratico nel Paese”

mercoledì, 14 novembre 2018 vescovi   promozione umana   diritti umani   democrazia   evangelizzazione  

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I Vescovi: “Urge rispettare il processo democratico nel Paese”

Cochabamba (Agenzia Fides) – “La nostra missione e la nostra unica preoccupazione è di evangelizzare, adempiendo fedelmente alla Parola di Dio, e far conoscere i principi e i valori del Vangelo, senza altre intenzioni o interessi di alcun tipo”: è quanto ribadiscono i Vescovi della Bolivia nel messaggio intitolato "Io sono la via, la verità e la vita" (Gv 14,6), tradizionalmente rivolto al popolo di Dio, a conclusione dell'Assemblea plenaria, tenutasi dall'8 al 13 novembre a Cochabamba. Oltre 30 Vescovi boliviani hanno affrontato questioni pastorali, sociali e politiche. Nel corso della riunione è stato ratificato il Consiglio Direttivo della CEB e sono stati nominati i Vescovi Presidenti delle diverse Aree della Conferenza Episcopale Boliviana (vedi Fides 9/11/2018).
Nel Messaggio i Presuli confermano il compito di “comunicare la verità” e di guardare realisticamente i problemi che interessano la realtà. A questo punto fanno riferimento in particolare alla "campagna elettorale troppo anticipata", in cui sembrano circolare false informazioni, menzogne ​​e calunnie sui media, "al fine di manipolare e influenzare l'opinione pubblica, per raggiungere gli obiettivi in modo nascosto". I Vescovi ricordano le parole di Papa Francesco, sostenendo un processo di preparazione al voto onesto e trasparente, "cercando l'oggettività dei fatti, mettendo al primo posto il bene comune e ciò che ci unisce, scartando tutto ciò che isola, divide, contrasta e provoca scontri, perché la verità scaturisce dalle relazioni libere tra le persone, nel rispetto, nell'ascolto reciproco e nel dialogo sincero".
Durante l'anno trascorso, i Vescovi hanno segnalato eventi di valore che incoraggiano la Chiesa, come il 5° Congresso Missionario Americano (CAM V), tenutosi a Santa Cruz de la Sierra, dove si sono incontrati i delegati di tutti i paesi delle Americhe, “dando un grande impulso alla vocazione missionaria”. “Questo dono – affermano - sta portando frutto, dando origine a un maggiore impegno profetico, missionario e di riconciliazione per mezzo del compito di vivere nelle nostre Chiese locali il motto: Il Vangelo è gioia, dobbiamo annunciarlo".
Alla fine, l’Episcopato chiede di profondere gli sforzi per cercare la verità e insiste sulla richiesta di "assicurare e rispettare la dignità di ogni persona, la libertà di pensiero e di espressione”, abbandonando “atteggiamenti che possano in qualche modo limitare questi diritti inalienabili”. Allo stesso modo, di fronte ai tentativi di ignorare e manipolare la volontà del popolo e le norme costituzionali, “è essenziale che il processo democratico, costato tanti sforzi e vite umane, pilastro di coesistenza armoniosa e fraterna, sia rispettato da tutti. Solo allora avremo una Bolivia democratica, libera, equa e in pace" conclude il messaggio. (CE) (Agenzia Fides, 14/11/2018)


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