ASIA/VIETNAM - I Vescovi: “Crescono le speranze della Chiesa per la beatificazione del Card. Van Thuan”

martedì, 20 marzo 2012

Vinh (Agenzia Fides) – “I Vescovi, i fedeli, tutta la Chiesa in Vietnam, nutrono forti speranze sul buon esito del processo di beatificazione del nostro amato Card. Xavier Van Thuan. E’ stato una persona speciale, che ha vissuto il Vangelo come unico criterio della sua vita”: è quanto dichiara all’Agenzia Fides Sua Ecc. Mons. Paul Nguyen Thai Hop, OP, Vescovo di Vinh e Presidente della “Commissione Giustizia e Pace” nella Conferenza Episcopale del Vietnam, alla vigilia dell’arrivo di una delegazione vaticana del Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace. Come riferito a Fides, la delegazione, che resterà in Vietnam dal 23 marzo al 9 aprile, raccoglierà testimonianze sulla vita e l’opera del Card. Francis Xavier Nguyen Van Thuan, che potranno essere utili alla causa di beatificazione.
Mons. Paul Nguyen Thai Hop dice a Fides: “I fedeli vivono la visita della delegazione vaticana con immensa gioia, con grande speranza, nella certezza che il cammino del Cardinale verso la beatificazione continuerà e andrà in porto. Il Card. Van Thuan è una figura molto amata. La sua storia e la sua testimonianza sono molto importanti per i fedeli vietnamiti. Vi sono Vescovi, sacerdoti, suore, fedeli laici: una lunga lista di persone sarà ascoltata dalla delegazione vaticana. Nella comunità cattolica c’è grande attesa, fermento, entusiasmo per questa storica visita che si spera possa dare una svolta alla causa di beatificazione”.
Il Vescovo ricorda così il Cardinale: “Quando a Roma ero professore all’Angelicum, lo incontravo spesso. Era una persona speciale, molto umile, un uomo che aveva come unico criterio di vita il Vangelo. Ricordando i tempi bui della prigionia, non provava odio ma parlava con amore dei suoi nemici e persecutori”.
Fra le testimonianze che la delegazione ascolterà, quella dell'attuale Arcivescovo di Hue, Sua Ecc. mons. Stephen Nguyen Nhu Thê, amico personale del Cardinale. La delegazione sarà a Saigon, nel Sud del Vietnam (dove Van Thuan fu Arcivescovo coadiutore), poi proseguirà il suo lavoro nella diocesi di Nha Trang (dove il Cardinale fu Vescovo nel 1967, a 39 anni). Si recherà poi nella arcidiocesi di Hue, città natale del Cardinale, dove fu ordinato sacerdote e fu anche Vicario generale, prima di continuare gli studi a Roma. L’indagine si concluderà ad Hanoi, dove il Cardinale visse la prigionia e gli arresti domiciliari.
La causa di beatificazione è stata aperta il 22 ottobre 2010, su proposta del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, di cui Van Thuan fu Presidente, dopo essere stato detenuto senza processo e nel campo di prigionia per tredici anni. Venne poi esiliato a Roma, fu creato Cardinale, un anno prima della sua morte, nel 2002. Oggi esiste un Osservatorio sulla Dottrina Sociale della Chiesa, a lui intitolato. (PA) (Agenzia Fides 20/03/2012)


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