Roma (Agenzia Fides) - Il prossimo 5 settembre, nel corso dell’incontro nazionale dell’Azione Cattolica Italiana a Loreto, Giovanni Paolo II affiderà all’associazione tre beati. Si tratta di Alberto Marvelli, l’ingegnere riminese “operaio della carità”, che molto si è impegnato per far crescere l’Azione Cattolica nella sua diocesi e che ha portato la sua testimonianza di credente anche nella politica come amministratore locale; Pina Suriano, che da laica ha servito Dio e la Chiesa con fervore ed assiduità, e nell’Azione Cattolica si è dedicata con particolare impegno alla formazione cristiana delle bambine e delle giovani; e Pietro Tarrés y Claret, che da sacerdote si è dedicato ad una intensa attività pastorale lavorando, in particolare, alla formazione della gioventù di Azione Cattolica.
Proprio oggi sono stati approvati, dal Santo Padre, i decreti relativi alle virtù eroiche e ai miracoli attribuiti a Pina Suriano e Pietro Tarrés. “L’Azione Cattolica Italiana ringrazia il Santo Padre per questo dono all’associazione, ha detto Paola Bignardi, presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, che sottolinea ancora una volta l’attenzione del Papa e della Chiesa tutta per la vita dell’Ac. In un tempo in cui l’Azione Cattolica ha intrapreso, ormai da due anni, un profondo cammino di rinnovamento che vede un’associazione sempre più missionaria, i tre nuovi beati sono per tutti noi uno stimolo a proseguire nel cammino intrapreso, un itinerario di formazione che sempre più è legato alla santità, che, come ha scritto il Santo Padre nel libro Alzatevi, andiamo! “contribuisce ad accrescere la bellezza del volto della Chiesa, Sposa di Cristo, favorendo l’accoglienza del suo messaggio da parte del mondo contemporaneo”. (AP) (23/6/2004 Agenzia Fides; Righe:23; Parole:272)