Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Il Santo Padre Benedetto XVI, in data 11 maggio 2006, ha nominato Vescovo di Gweru (Zimbabwe) il Rev. Martin Munyanyi, del clero di Masvingo, già Rettore del Seminario Maggiore Filosofico di Bulawayo.
Il nuovo Vescovo, Martin Munyanyi, è nato a Bikita, nel Distretto di Masvingo, il 3 gennaio 1956. Ha ricevuto la sua educazione primaria presso la "Beardmore Mine Primary School", dal 1965 al 1971, e quella secondaria presso la "Silveira Secondary School", dal 1972 al 1975. Ha compiuto i suoi studi di filosofia dal 1976 al 1978, e quelli di teologia dal 1979 al 1983, nel Seminario Maggiore Regionale di Chishawasha, Harare. È stato ordinato sacerdote il 3 settembre 1983, ed incardinato prima nella Diocesi di Gweru, sua Diocesi d'origine, e poi, nel 1999, della nuova Diocesi di Masvingo. Dopo l'ordinazione ha ricoperto i seguenti incarichi: 1983-1984: Anno pastorale nella Chiesa di "St. Michael, Ascot" e poi assistente nella Missione di "St.Alois" a Silobela; 1985-1987: ha lavorato nella parrocchia di Chiredzi, in una vasta area pastorale e missionaria; 1988-1990: inviato a Roma, per seguire gli studi di Filosofia, ha conseguito la Licenza presso l'Università Urbaniana; 1991-1992: Insegnante di Filosofia ed altre materie presso il Seminario Maggiore Regionale, a Chishawasha; 1993-1994: Vice Rettore e Decano degli Studi al "St. Charles Lwanga Seminary" a Chimanimani; 1995-1999: torna al Seminario Maggiore, a Chishawasha, prima come Vice Rettore e poi come Rettore; 2000-2002: nominato Rettore del nuovo Filosofato nazionale "St. Augustine's Seminary" a Bulawayo; 2003-2005: inviato a Roma per continuare gli studi filosofici all'Università Urbaniana, dove ha conseguito il dottorato.
La diocesi di Gweru, eretta nel 1982, è suffraganea dell’Arcidiocesi di Bulawayo. Ha una superficie di 29.158 kmq, 2.109.650 abitanti di cui 196.000 cattolici, 27 parrocchie, 39 sacerdoti (26 diocesani e 13 religiosi), 30 religiosi non sacerdoti, 177 religiose, 40 seminaristi maggiori. (S.L.) (Agenzia Fides 11/5/2006; Righe 24; Parole 313)