AFRICA/ZIMBABWE - Prolungato il voto in diversi seggi elettorali

Harare (Agenzia Fides) - Gli abitanti dello Zimbabwe sono stati richiamati al voto oggi, 24 agosto, in 40 seggi elettorali a causa dei ritardi durante le elezioni presidenziali politiche a amministrativi tenutesi ieri, 23 agosto (vedi Fides 17/8/2023).
Il voto è monitorato da diversi osservatori elettorali, tra questi 1.500 sono dispiegati dalla Commissione Giustizia e Pace della Conferenza Episcopale dello Zimbabwe. Questa in un comunicato ha messo in luce alcune nota positive sullo svolgimento del voto, tra cui l’alta affluenza dei votanti; il clima pacifico della votazione; la disponibilità della Commissione Elettorale (ZEC) ad ascoltare e a cooperare con tutte le parti impegnate nel processo elettorale. “Giustizia e Pace” però elenca una serie di carenze e di irregolarità come: ritardi nell’apertura di diversi seggi; mancanza di materiale elettorale (schede elettorali, matite, timbri); intimidazioni nei confronti dei votanti da parte di persone che indossavano magliette con il logo di un partito in alcuni seggi; elettori impossibilitati a votare perché il loro nominativo è assente dal registro elettorale.
“Giustizia e Pace” invita tutti ad attendere pacificamente che la ZEC risolva i problemi logistici riscontrati nei seggi ed auspica che la Commissione Elettorale provveda a fornire di illuminazione i seggi ritardatari per permettere agli elettori di votare anche la sera.
Alla vigilia del voto i Vescovi avevano auspicato un’elezione pacifica. “Come Chiesa, crediamo che elezioni pacifiche e non violente siano l’unico modo legittimo per cercare sostegno per le cariche pubbliche” affermano nel loro messaggio del 22 agosto. “Votare è un dovere per tutti per contribuire al bene comune della nostra amata nazione”.
Sono sette milioni gli elettori chiamati alle urne per eleggere il presidente tra gli 11 candidati selezionati dalla commissione elettorale, oltre ai parlamentari e ai consiglieri locali. (L.M.) (Agenzia Fides 24/8/2023)

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