ASIA/FILIPPINE - Un piano di educazione civica e politica: i cattolici si preparano alle elezioni generali del prossimo anno

martedì, 25 maggio 2021 politica   società civile   società   giovani   elezioni   bene comune  

Manila (Agenzia Fides) - Le elezioni generali del maggio 2022 saranno un tornante cruciale nella storia del paese. Per questo, a un anno da quell'importante evento, i cattolici sono chiamati a iniziare un percorso di sensibilizzazione e consapevolezza tra tutti gli elettori "perchè il voto sia trasparentie, libero, equo, onesto”: lo afferma il Vescovo ausiliare di Manila, mons. Broderick Pabillo, invitando sacerdoti, seminaristi, religiosi, suore, catechisti e laici ad avviare e un “piano di educazione civica e politica" in modo da partecipare - in forma apartitica - al cammino di preparazione alle elezione del 2022.
La partecipazione della Chiesa alla vita politica della nazione è incentrata sulla formazione delle coscienze e sulla educazione degli elettori, chiamati a valutare le giuste caratteristiche dei leader politici, afferma mons. Pabillo, presidente della Commissione per i laici della Conferenza episcopale cattolica delle Filippine, in un nota inviata all'Agenzia Fides.
Il Vescovo ausiliare è intervenuto all'evento di lancio dello speciale “Anno di preghiera per elezioni trasparenti, significative e pacifiche", iniziativa promossa dalla rete dei Seminaristi cattolici nelle Filippine. I giovani si sono sentiti chiamati scendere in campo in questa fase della vita sociale e civile, impegnandosi in politica in modo apartitico, al fine di incoraggiare persone oneste e meritevoli di fiducia a candidarsi per cariche pubbliche. “Incoraggiare brave persone a coinvolgersi direttamente in politica, a servizio del bene comune, è un'opzione cristiana ", ha detto il Vescovo, rimarcando che costoro spesso sono privi del consenso o della "macchina elettorale " che premette loro di farsi conoscere ed essere votati. La sensibilizzazione inizia dal creare un coscienza e a incoraggiare più persone a registrarsi ed esprimere il proprio voto che "è un diritto e un dovere civico", ha ricordato.
Il Vescovo Gerardo Alminaza, alla guida della diocesi di San Carlos, ha ribadito che "gli elettori devono scegliere con attenzione i leader per le elezioni del prossimo anno". Intervenendo a un webinar organizzato in occasione della “Settimana Laudato Si' ", il Vescovo ha rimarcato che compito della popolazione e dei leader politici è pensare alla cura dell'ambiente, alle questioni legate al cambiamento climatico e alla sostenibilità economica e sociale. "È importante eleggere leader che comprendano la situazione in cui ci troviamo e che adottino politiche chiare in favore della tutela della Casa comune, per affrontare la crisi climatica, per il bene delle future generazioni", ha detto il Vescovo Alminaza. Il Pastore ha incoraggiato il pubblico a lavorare insieme e a prendere iniziative per proteggere l'ambiente. A partire dal 2019 la stessa Conferenza episcopale delle Filippine si è impegnata a monitorare la propria vita e gestione, improntandola a criteri di sostenibilità e cura del Creato, ritirando, ad esempio, ogni investimento o contributo ad aziende che finanziano centrali elettriche a carbone, compagnie minerarie e altre industrie estrattive, e affidando alle chiese locali delle linee guida in tale direzione.
Tra i promotori dei programmi di preparazione al voto vi sono i giovani. Ramon Santiago, studente universitario cattolico, ha detto a Fides: “L'educazione degli elettori per un voto trasparente ed onesto è una necessità. Le persone devono scegliere con cura i leader per rafforzare la qualità della nostra democrazia, per il bene del Paese”. Un'altra giovane, Rose Catherine Lim, nota che “propaganda, disinformazione, incitamento all'odio stanno guadagnando terreno nella sfera pubblica e nei mass media. Un ambiente così tossico può danneggiare il processo elettorale e il comportamento del voto dei cittadini. Per questo è urgente un impegno civile da parte di tutti, dei credenti in modo speciale”.
In vista delle elezioni generali, fissate il 9 maggio 2022, la Commissione elettorale dovrebbe pubblicare l'elenco dei candidati ufficiali entro gennaio 2022, includendo quanti concorrono per il seggio di presidente, vicepresidente, per i seggi di 12 senatori, e 308 membri della Camera dei rappresentanti. Vi si aggiungono, poi, i voti per 81 governatori e vicegovernatori, 780 seggi nei Consigli provinciali, 1.634 sindaci e vice sindaci di municipalità, 13.546 seggi nei consigli comunali.
Secondo la Costituzione delle Filippine del 1987, le elezioni generali si tengono ogni sei anni, il secondo lunedì di maggio.
(SD-PA) (Agenzia Fides 25/5/2021)


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