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Achen (Agenzia Fides) - Una campagna natalizia di preghiera e solidarietà per la cristiana Asia Bibi, la donna ingiustamente condannata a morte per blasfemia in Pakistan, è stata lanciata dalla organizzazione «Missio-Achen», sezione tedesca della Pontificie Opere Missionarie. “Missio”, a nome dei fedeli cattolici di Germania e d'Europa, ha presentato a Christoph Strässer, Commissario per i diritti umani del governo federale tedesco, una petizione con 18.425 firme, raccolte in soli tre mesi. La petizione domanda al governo di Berlino di porre in atto "tutti gli sforzi diplomatici necessari perché Asia Bibi sia rilasciata e possa vivere in sicurezza con la sua famiglia".
Asia Bibi è stata arrestata il 19 giugno 2009 e condannata a morte nel novembre 2010. La Corte di appello ha confermato la pena di morte, mentre è stato da poco presentato il ricorso alla Corte Suprema. Secondo Missio, questo accade "perchè in Pakistan esiste la legge sulla blasfemia".
Missio ne chiede l'abolizione, lanciando anche una grande iniziativa di preghiera che sarà diffusa, in tutto l'Avvento e nel tempo di Natale, soprattutto tramite i social media come Facebook, Twitter e Google plus. Ogni credente è invitato ad accendere una candela e pregare in modo speciale per Asia Bibi e per la sua famiglia. (PA) (Agenzia Fides 5/12/2014)
