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Roma (Agenzia Fides) – “Benché tutti nella Chiesa siamo battezzati e consacrati per la missione, molti di noi non sentono come nostre alcune situazioni urgenti, perché non abbiamo chiaro il senso dell’appartenenza, della partecipazione comunitaria e della responsabilità ecclesiale” dice all’Agenzia Fides Padre Andrea Bignotti IMC, Direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie in Venezuela, che si trova a Roma per l’Assemblea Generale delle POM.
Descrivendo il lavoro delle POM in Venezuela e la situazione che vive la Chiesa in questo paese latinoamericano, padre Bignotti sottolinea che il primo tema importante che motiva tutte le comunità ecclesiali è la Missione Continentale. “In Venezuela - dice padre Andrea - siamo arrivati alla fase della missione territoriale, con la quale la Chiesa nel Continente desidera essere presente fisicamente, in tutto il territorio Americano, ma per muoversi bisogna riflettere e scomodarsi… Spesso critichiamo e pretendiamo molto dalla Chiesa, ma non vogliamo impegnarci personalmente per realizzare il cammino di una Chiesa più dinamica e profetica. Invece dobbiamo rinfrescare le nostre menti con il testo del Concilio Plenario Venezuelano (CPV). La Chiesa in Venezuela oggi vuole continuare la sua missione esaminando se stessa, prendendo su di sé le angosce e le speranze del popolo venezuelano per comunicare con maggiore efficacia la Buona Novella di Gesù Cristo e il suo progetto salvifico per mezzo di una Nuova Evangelizzazione, che richiede nuovo entusiasmo e nuovi metodi”.
Padre Andrea mette in evidenza l’importanza della Missione per tutti gli ambiti della Chiesa: “La Missione deve coinvolgere tutta la pastorale e deve diventare l’asse trasversale che sostiene i piani e i contenuti della pastorale”. La traiettoria di questa Missione Continentale in Venezuela ha una connotazione particolare, perché già adesso si pensa al CAM 4 (Quarto Congresso Missionario Americano) che si realizzerà nella città di Maracaibo, in Venezuela, nel gennaio 2013 e la Chiesa in Venezuela ha cominciato a prepararsi e a preparare la gente nella mente e nel cuore per vivere questo grande evento missionario. (CE) (Agenzia Fides, 20/05/2010)
