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Caracas (Agenzia Fides) - La Commissione “Giustizia e Pace” della Conferenza Episcopale del Venezuela ha lanciato una campagna di informazione sull'iniziativa di Riforma della Costituzione che sta portando avanti il governo, dal titolo "Davanti all'iniziativa di riforma: la decisione è nelle nostre mani".
I Vescovi hanno già mostrato diverse volte le loro preoccupazioni per l'annuncio di questa riforma. L'abbozzo di modifica di 33 dei 350 articoli della Carta costituzionale del 1999 è stato presentato lo scorso 15 agosto all'Assemblea Nazionale. I Vescovi si sono riuniti agli inizi di settembre per analizzare il contenuto e la portata di questa riforma costituzionale e preparare una bozza di un messaggio che sarà diretto al popolo venezuelano la prossima settimana, dopo una Assemblea Straordinaria dell'Episcopato Venezuelano
Questa campagna è stata lanciata con l'obiettivo di incoraggiare l'esercizio della responsabilità politica e sociale dei laici. La Conferenza Episcopale ricorda a tutti i cristiani che ci sono fatti che segnano la storia di un paese e nessuno può rimanere al margine. “Stiamo vivendo un momento - affermano - che avrà conseguenze storiche positive o negative nei destini della nostra Patria" e perciò l'iniziativa di riforma dovrebbe coinvolgere molto di più i cittadini venezuelani. Ricordano inoltre che "anche il cattolico è chiamato a partecipare. Non solo attraverso l'opinione di alcuni, ma soprattutto, con l’impegno cosciente e responsabile di tutti i laici". Perché sono precisamente i laici quelli "chiamati a trasformare le realtà terrene nella prospettiva che dà il Vangelo. Anche il cristiano è cittadino e partendo dalla sua coscienza, deve dare gli apporti che crede convenienti".
Per questo motivo la Commissione incoraggia tutti i laici della nazione ad informarsi sul documento di riforma e ad analizzarlo per prendere una decisione. Quindi incoraggiano a pregare affinché la decisione presa da ognuno sia sempre coerente con i principi della Dottrina Sociale della Chiesa. Invitano anche a partecipare alle differenti iniziative di formazione che stanno sorgendo nel paese. Tra queste iniziative anche la stessa Commissione Giustizia e Pace offre un laboratorio sul tema della partecipazione al Bene Comune. (RG) (Agenzia Fides 10/10/2007; righe 26, parole 343)
