AFRICA/MOZAMBICO - La malaria nei bambini sieropositivi che non hanno accesso alle cure sanitarie essenziali

lunedì, 23 luglio 2007

Boane (Agenzia Fides) - Uno dei problemi sanitari più gravi che affliggono il Mozambico e la malaria nei bambini sieropositivi. Si tratta anche della principale causa di morte per i bambini con meno di cinque anni, che raggiungono il 30% delle morti ospedaliere. L’anemia, comune nei bambini che soffrono di ripetuti episodi di malaria così come di altre malattie, è associata con il crescente tasso di mortalità nei bambini contagiati dall’Hiv.
I sieropositivi potrebbero ridurre la loro vulnerabilità alla malaria se riuscissero ad usufruire di trattamenti profilattici contro le infezioni opportunistiche. Tuttavia, secondo il Mozambican Treatment Access Movement (MATRAM), in Mozambico, sono solo 53.414 le persone sotto trattamento antiretrovirale dal mese di marzo del 2007. Si stima che siano oltre 200.000 quelle che ne avrebbero bisogno per sopravvivere.
Il Governo locale è impegnato sia contro l’Hiv/Aids che contro la malaria, ma le sfide sono grandi e onerose per uno dei paesi più poveri del mondo dove oltre il 50% della popolazione vive in condizioni di estrema povertà, e il 50% non ha accesso alle cure sanitarie essenziali dato che il centro più vicino dista 20 chilometri.
Per cercare di contenere la malaria, il Governo ha distribuito zanzariere trattate con insetticida, dandole gratuitamente alle donne incinta e ora anche ai bambini con meno di cinque anni di età. Nella città rurale di Boane (ad ovest della capitale Maputo), le ong hanno iniziato a distribuire zanzariere gratuite anche ai malati di Aids.
Il direttore nazionale del MATRAM, Cesar Mufanequiço, ha sottolineato il fatto che molta gente sieropositiva muore di malaria, soprattutto nelle zone rurali. La maggior parte non hanno zanzariere. Anche se si parla di combattere Hiv/Aids, malaria e tubercolosi in modo congiunto, in pratica vengono trattate come tre malattie separate.
(AP) (23/7/2007 Agenzia Fides; Righe:26; Parole:297)


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