Città del Vaticano (Agenzia Fides) - "Abbiate la certezza che la fede e la speranza compiono miracoli". Lo scrive Papa Francesco in una lettera indirizzata al popolo di Dio in pellegrinaggio in Nicaragua in occasione della celebrazione della novena dell'Immacolata Concezione.
Nella missiva, scritta e pubblicata in lingua spagnola, il Pontefice, consapevole della situazione che sta vivendo il Nicaragua, rivela che "da tempo" desiderava scrivere "una lettera pastorale per ribadire, ancora una volta, l'affetto che nutro per il popolo nicaraguense, che si è sempre distinto per un amore straordinario verso Dio".
"Sono con voi, specialmente in questi giorni in cui state celebrando la novena dell'Immacolata Concezione", aggiunge il Vescovo di Roma ricordando che "la Provvidenza amorevole del Signore è l'unica guida sicura. Proprio nei momenti più difficili, quando umanamente diventa impossibile capire cosa Dio voglia da noi, siamo chiamati a non dubitare della sua cura e misericordia. La fiducia filiale che avete in Lui e la vostra fedeltà alla Chiesa sono i due grandi fari che illuminano la vostra esistenza".
Il Papa invita tutti i nicaraguensi a guardare all'Immacolata, "testimonianza luminosa di questa fiducia. Voi avete sempre sperimentato il suo abbraccio materno in tutte le vostre necessità" e per questo, sottolinea il Pontefice "desidero che questa celebrazione dell'Immacolata vi procuri il respiro necessario nelle difficoltà, nelle incertezze e nelle privazioni. In questa festa non dimenticate di abbandonarvi tra le braccia di Gesù con la giaculatoria "Dios primero", che ripetete spesso".
"Camminare insieme, sostenuti dalla tenera devozione a Maria, ci fa seguire con determinazione la via del Vangelo e ci porta a rinnovare la nostra fiducia in Dio", prosegue il Vescovo di Roma, sollecitando il popolo del Nicaragua a pregare il Rosario, i cui "misteri attraversano l'intimità del nostro cuore, là dove si rifugia la libertà delle figlie e dei figli di Dio, che nessuno può toglierci. Quante grazie riceviamo dal Rosario, è una preghiera potente".
Infine, l'affidamento all'Immacolata Concezione, scelta come patrona del Nicaragua, e l'invito a pregare con la preghiera che lo stesso Pontefice ha composto in vista del Giubileo affinché il Signore "ci dia la pace e tutte le grazie di cui abbiamo bisogno". (F.B) (Agenzia Fides 02/12/2024)