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Agenzia Fides
Jakarta (Agenzia Fides) - Nella nuova capitale dell'Indonesia, "Nusantara" (letteralmente: "arcipelago"), nel Borneo indonesiano, sorgerà una basilica cattolica intitolata a san Francesco Saverio. E' quanto l'Agenzia Fides apprende dalla "Direzione generale per l'orientamento della comunità cattolica", all'interno del Ministero per gli Affari religiosi in Indonesia. Si tratta di una delle sei Direzioni generali (una per ognuna delle sei religioni riconosciute dallo stato: islam, cattolicesimo, protestantesimo, induismo, buddismo, confucianesimo.) in cui è articolato il Ministero, istituto nel governo indonesiano già dopo l'indipendenza del 1945. La Direzione si occupa, in particolare, di tutte le questioni relative ai rapporti tra lo stato e la Chiesa cattolica, curando anche la costruzione di scuole e chiese cattoliche e tutti i regolamenti relativi. Secondo il progetto visionato in anteprima dall'Agenzia Fides, la prima pietra della Basilica cattedrale, che comprenderà anche un edificio per la sede del vescovado, delle strutture pastorali e degli uffici necessari, sarà posta nel mese di ottobre. La scelta di san Francesco Saverio è stata compiuta in accordo con la Conferenza Episcopale dell'Indonesia (KWI), per omaggiare il missionario gesuita che il 14 febbraio 1546 sbarcò nelle isole Molucche (parte dell'Indonesia ) iniziando la sua missione nell'arcipelago indonesiano. Nella diocesi di Amboina (nella città di Ambon, capitale del Molucche ) esistono una cattedrale e un monumento dedicati al santo che ora sarà ricordato anche nella nuova "capitale del futuro".
"Nusantara" sarà la nuova capitale dell'Indonesia: il mega progetto promosso dall'attuale presidente indonesiano Joko Widodo - che in autunno passerà la mano al neo eletto Prabowo Subianto - procede speditamente e si avvia a grandi passi a essere operativo. Il presidente Widodo ha trascorso la sua prima notte nel nuovo Palazzo presidenziale a forma di aquila, il "Garuda Palace", quasi ultimato, e oggi, 29 luglio, prevede di tenere incontri ufficiali proprio nel palazzo. "Jokowi", come è conosciuto il presidente, sembra stia facendo il possibile per completare i lavori di edificazione dei palazzi statali a Nusantara prima delle sue dimissioni in ottobre, nonostante alcuni ostacoli come la mancanza di investimenti stranieri e problemi legati al territorio.
Si prevede che il Presidente voglia tenere nel palazzo di Nusantara, per la prima volta, le celebrazioni per il Giorno dell'Indipendenza, il prossimo 17 agosto, e che per questo motivo, nelle ultime settimane, abbia accelerato i tempi per rendere esecutivo il lavoro dello staff presidenziale a Nusantara, considerando la simbolica data del 17 agosto come una sorta di inaugurazione della nuova capitale.
A tal fine, negli ultimi mesi il presidente Joko Widodo ha dato il via libera all'edificazione di scuole, uffici, complessi privati di varia natura, e ha annunciato la imminente partecipazione di investimenti esteri che però finora, notano gli osservatori, non sono arrivati.
Il presidente eletto Prabowo Subianto, dal canto suo, ha promesso di continuare a sviluppare Nusantara dopo il suo insediamento. Scelta la sede della nuova capitale, sulla costa orientale dell'isola del Borneo indonesiano, a circa 1.200 chilometri dall'attuale capitale Giacarta, il progetto infrastrutturale di Nusantara consta, secondo stime governative, di un impegno economico di 32 miliardi di dollari.
Il Ministero indonesiano per gli affari religiosi , in special modo nella sua Direzione per la comunità cattolica, sta curando il progetto della Basilica cattolica che verrà edificata sotto la guida e responsabilità esecutiva del Ministero dei lavori pubblici, i mentre gli interni, le decorazioni e l'arredamento liturgico saranno curati dalla Direzione per la comunità cattolica, sempre in collaborazione con la Conferenza episcopale dell'Indonesiana. Va notato che, nella pianificazione urbanistica, la Basilica sorgerà a poca distanza dalla grande Moschea nazionale, riprendendo il modello di Giacarta dove la Cattedrale cattolica di "Nostra Signora dell'Assunzione" e la Moschea Istiqlal sorgono l'una di fronte all'altra, sulla medesima strada, per simboleggiare l'armonia religiosa (vedi Fides 23/7/2024).
(PA) (Agenzia Fides 29/7/2024)
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