Mumbai (Agenzia Fides) - Con un atto di vandalismo, il monumento di Cristo Crocifisso situato di fronte a Pavan Hans, nella parte Ovest di Mumbai, capitale dello stato indiano di Maharastra, è stato intenzionalmente danneggiato da ignoti. “Siamo inorriditi per l'ennesimo atto di disprezzo e violenza gratuita a danno dei cristiani. Le minoranze religiose in questa città, in particolare i cristiani, sono sottoposte a continue molestie poiché i loro luoghi di culto sono regolarmente presi di mira e oggetto di atti vandalici” dice a Fides Nicholas Almeida, leader laico cattolico dell'arcidiocesi di Bombay, e membro della Ong "Watchdog Foundation".
Dopo l'episodio del danneggiamento, rilevato il 12 marzo scorso, i fedeli rinnovano la richiesta di installare telecamere sui luoghi particolarmente sensibili della città. Nota Almeida: “Abbiamo assistito a una serie di incidenti simili a Mumbai, in particolare nelle aree di Santa Cruz, Juhu e Bandra, che sono nella parte ovest della città. Questi atti feriscono i sentimenti religiosi della comunità cristiana ed è dunque necessario un intervento delle autorità”. “Il governo dello Stato del Maharastra ha il compito di tutelare tutti i cittadini, qualsiasi religione professino, e i loro luoghi di culto” conferma Vivian D'Souza, altro leader laico cattolico locale.
Nei primi 45 giorni del 2022 sono stati registrati 53 episodi di violenza contro i cristiani in varie parti dell'India, riferisce una nota dello "United Christian Forum" (UCF) gruppo ecumenico con sede a New Delhi, rilevando "un preoccupante aumento degli episodi di violenza contro i cristiani". Lo UCF ha attivato una speciale linea telefonica di assistenza che raccoglie le segnalazioni e aiuta i cristiani in difficoltà, sia nei rapporti con le autorità, sia nella consulenza legale. Nel 2021 le segnalazioni ricevute sono state 505.
(SD-PA) (Agenzia Fides 16/3/2022)