ASIA/PAKISTAN - La società civile al governo: conferire un riconoscimento pubblico ad Akash Bashir, il Servo di Dio

sabato, 12 febbraio 2022 diritti umani   società civile  

Karachi (Agenzia Fides) - “Chiediamo al governo del Pakistan di assegnare al nostro martire cristiano Akash Bashir uno dei più alti riconoscimenti civili per il suo coraggio. Sono passati quasi 7 anni da quando Akash Bashir ha sacrificato la sua vita e ha combattuto coraggiosamente con un terrorista kamikaze, salvando 1500 persone in chiesa. Di recente il Papa Francesco lo ha nominato 'Servo di Dio' per il suo grande sacrificio per aver salvato delle viete umane innocenti dal brutale attacco terroristico. Ora anche il governo del Pakistan dovrebbe prendere atto del suo eroismo”: è quanto riferisce all'Agenzia Fides Nasir Raza, Presidente del "Comitato Nazionale per la Pace e l'Armonia Interreligiosa" nella Provincia del Sindh del Pakistan meridionale.
Nasir Raza, nota personalità impegnata a vello sociale e culturale per i diritti umani e per i diritti delle minoranze, nel messaggio inviato all'Agenzia Fides afferma: “Akash Bashir ha salvato nella Chiesa centinaia di uomini, donne e bambini cristiani, tutti pakistani. Il sacrificio di Akash non va considerato solo come un sacrificio per la comunità cristiana, ma come un sacrificio per il Pakistan, e soprattutto per l'umanità intera, poiché ha salvato centinaia di esseri umani”. Raza aggiunge: “Non solo ha combattuto coraggiosamente con il terrorista dotato di esplosivo, ma non ha nemmeno permesso che il terrorista avesse successo nel suo piano di uccidere centinaia di innocenti cristiani pakistani”.
Nasir Raza si chiede: “Se il Primo Ministro può annunciare il più alto riconoscimento civile di Shujaat (coraggio) per una persona come Malik Adnan che ha fatto del suo meglio per proteggere e salvare Priyantha Diyawadana, il cittadino dello Sri Lanka linciato a Sialkot, allora perché non conferire il riconoscimento civile di coraggio anche ad Akash Bashir, che il 15 marzo 2015 ha salvato più di 1500 persone nella chiesa di San Giovanni?”.
In tale ottica "rivolgiamo un appello al Presidente del Pakistan e al Primo Ministro Imran Khan affinché quest'anno assegni l'alto riconoscimento civile, la 'Medaglia del coraggio' (Shujaat) al martire cristiano pakistano Akash Bashir per il suo grande coraggio dimostrato, fino al sacrificio della sua stessa vita" conclude Nasir Raza.
Il Santo Padre Papa Francesco ha annunciato Akash Bashir come 'serva di Dio' il 31 gennaio 2022 (vedi Fides 3/2/2022). La notizia diffusa dall'Arcidiocesi di Lahore ha generato un grande gioia per i cristiani pakistani poiché Akash Bashir è il primo cattolico pakistano accolto sulla via della santità. Akash Bashir è stato martirizzato nei brutali attacchi alla Chiesa cattolica di San Giovanni e alla Chiesa di Cristo a Youhanabad il 15 marzo 2015 dai terroristi membri di Tehreek-e-Taliban Jamaatul Ahrar.
(AG-PA) (Agenzia Fides 12/2/2022).


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