ASIA/INDIA - Per la Chiesa indiana Natale solidale con le vittime dell’alluvione in Tamil Nadu

giovedì, 17 dicembre 2015 solidarietà   ambiente  

Chennai allagata

Chennai (Agenzia Fides) – Le Chiese nel sud dell'India vivranno un Natale all’insegna della solidarietà e degli aiuti umanitari, per soccorrere le vittime delle inondazioni verificatesi nei giorni scorsi nell’area di Chennai, nello stato di Tamil Nadu. Come appreso da Fides, lo sforzo delle Chiese coinvolgerà tutti i fedeli a livello di volontariato ma anche a livello economico: a partire da parrocchie, preti, religiosi, comunità, associazioni, laici e famiglie, che destineranno i soldi che avrebbero speso per le celebrazioni natalizie a iniziative di carità verso le famiglie colpite dall’alluvione, stimata come “la peggiore in cento anni”.
Migliaia di persone sono rimaste senza casa (almeno 7.000 le famiglie sfollate) e circa 270 persone sono morte a Chennai, la quinta città più popolosa dell'India, in un’emergenza che il Ministro dell'Ambiente indiano, Prakash Javadekar, ha collegato ai cambiamenti climatici in atto nel mondo.
P. Antonysamy, Vicario generale dell'arcidiocesi di Madras-Mylapore, che copre il territorio di Chennai, ha lanciato un appello a tutte le Chiese sorelle nel paese. “La sofferenza del popolo è immensa” ha detto. La Conferenza Episcopale dell'India si è mobilitata. In un messaggio diramato a tutte le Chiese e inviato a Fides, il Cardinale Baselios Cleemis Thottunkal, Arcivescovo maggiore della Chiesa siro-malankarese e attuale Presidente della Conferenza episcopale indiana, ha detto: “La necessità del momento ci chiama ad esprimere solidarietà alle famiglie colpite dall'alluvione contribuendo al loro sollievo e riabilitazione”. (PA) (Agenzia Fides 17/12/2015)


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