ASIA/PAKISTAN - Nel Giubileo i cattolici pakistani studiano il Latino

mercoledì, 16 dicembre 2015 anno della misericordia   chiese locali   bibbia  

Karachi (Agenzia FIdes) - Non pensavano i responsabili del Centro catechistico della diocesi di Karachi di avere un così grande successo quando hanno proposto un corso specifico per imparare il latino, nell’Anno giubilare. Invece, come riferito a Fides, l'iniziativa, lanciata a ottobre 2105 da padre Arthur Charles, Direttore del Centro, rivolta a religiosi, sacerdoti, laici, persone interessate, ha coinvolto un gruppo nutrito di persone, di tutti gli stati di vita e di tutte le età.
La docenza è affidata a Suor Roshan Mariam OP che ha reso la lingua latina materia interessante, fornendo cognizioni linguistiche di base. In breve tempo gli studenti sono riusciti ad acquisire le competenze per sostenere una conversazione. Il corso è infatti strutturato con laboratori interattivi, che hanno incoraggiato la partecipazione.
“Il latino – spiega a Fides p. Charles – offre agli studenti l'opportunità di imparare le preghiere fondamentali della Chiesa, di leggere e comprendere più a fondo la Sacra Scrittura, di accostarsi a canti e inni sacri. Rappresenta comunque un arricchimento culturale e spirituale per ognuno”.
L'Arcivescovo emerito di Karachi, Mons. Evarist Pinto, incontrando gli studenti, li ha salutati dicendo: “Salve, fratres et sorores, amici et amicae. Laudamus Deum et gratias agimus hoc cursu Latino. Nunc possumus Latine loqui et Latine scribere. Deo gratis”, congratulandosi con Sr. Roshane con il Direttore del Centro. “Tante parole latine, espressioni e modi di dire latini – ha notato l’Arcivescovo – si trovano in inglese. Il latino è parte del patrimonio della Chiesa e unisce la Chiesa universale. Inoltre vive nel canto gregoriano”, ha rimarcato, apprezzando l’iniziativa. (PA) (Agenzia Fides 16/12/2015)


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