Milano (Agenzia Fides) - Nel mondo 1 miliardo di persone sono disabili, l’80% di loro vive nei paesi in via di sviluppo. Di questi, 93 milioni sono bambini, che nei paesi più poveri hanno pochissime possibilità di accedere all’istruzione scolastica a causa degli ostacoli culturali oltre che per l’assenza di strutture adeguate e di insegnanti specializzati. Qualora riescano ad andare a scuola, i bambini con disabilità vengono spesso separati dai loro coetanei ed educati in classi speciali, aggravando così la condizione di esclusione nella quale già vivono.
In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani che si celebra oggi, la ong CBM Italia presenta il progetto della scuola inclusiva Bethany, realizzata in India nel 1983, perché nella regione nord-orientale di Shillong non esisteva alcuna scuola per bambini con disabilità visiva. Oggi la scuolaè ufficialmente riconosciuta dal Governo del Meghalaya e dal Ministero dell’Istruzione in quanto attua una metodologia replicabile in tutta l’India. Nel 2013 la scuola ha registrato un numero quasi pari di bambini con disabilità e bambini normodotati (125 con disabilità e 114 normodotati). Quest’anno 58 studenti sono stati ammessi a corsi di studi regolari superiori: 40 studenti con disabilità e 18 studenti normodotati. Di questi sono usciti a pieni voti 39 studenti con disabilità e 9 studenti normodotati. In un solo anno, CBM ha sostenuto 47.374 studenti con disabilità favorendo il loro inserimento in scuole inclusive. Inoltre, l’ong assiste 25 milioni di persone all’anno nei paesi più poveri del mondo. (AP) (10/12/2014 Agenzia Fides)