AFRICA/KENYA - I Gesuiti e la sfida dell’Africa: a Nairobi la Congregazione dei Procuratori della Compagnia di Gesù, la prima fuori Europa

venerdì, 6 luglio 2012

Nairobi (Agenzia Fides) - Dal 9 al 15 luglio si terrà a Nairobi (Kenya), la 70ma Congregazione dei Procuratori della Compagnia di Gesù che deciderà sulla necessità o meno di convocare una Congregazione Generale e dove si rifletterà sulle sfide attuali che si trovano ad affrontare i gesuiti. Una di queste sfide è l'Africa, come ratificato dalla Congregazione Generale del 2008. Per questo motivo è stato deciso di tenere la riunione in Kenya: è la prima Congregazione dei procuratori che si tiene fuori Europa. Secondo le informazioni pervenute all’Agenzia Fides, il Padre Generale convoca la Congregazione dei Procuratori (CP) ogni quattro anni a partire dalla fine della Congregazione Generale. I partecipanti sono i cosiddetti “procuratori”: gesuiti eletti dalle loro rispettive province, unità amministrative in cui è organizzata la Compagnia di Gesù in tutto il mondo. In questo senso, i procuratori sono i rappresentanti qualificati della base della Compagnia, non tanto del loro governo.
La Congregazione dei Procuratori non ha potere legislativo, il suo compito più importante è decidere se convocare o meno la Congregazione Generale, oltre a quello di discutere lo stato generale della Compagnia di Gesù nella sua dimensione universale. A Nairobi saranno presenti 84 Procuratori eletti dalle loro Province (7 dall'Africa, 14 dall'America Latina, 18 dall’Asia Meridionale, 7 dall’Asia Pacifico, 29 dall’Europa, 9 dagli Stati Uniti) e altre 13 persone che vi partecipano di diritto. La provincia gesuita africana, che ospita la Congregazione dei Procuratori, è formata da 212 gesuiti che operano in 6 nazioni: Etiopia, Kenya, Sudan, Sud Sudan, Tanzania, Uganda. Il loro impegno pastorale si svolge nelle parrocchie, nelle case di esercizi spirituali e nei centri educativi, sociali e di comunicazione. (SL) (Agenzia Fides 06/07/2012)


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