AFRICA/KENYA - Nuovo attentato a Dadaab dove risiedono oltre 400.000 rifugiati somali

martedì, 6 dicembre 2011

Nairobi (Agenzia Fides)- Un agente di polizia è rimasto ucciso e altri tre sono rimasti gravemente feriti in seguito all’esplosione di un ordigno del campo profughi Ifo a Dadaab, in Kenya, al confine con la Somalia. I diversi campi di Dadaab ospitano la più importante comunità di rifugiati somali del mondo, circa 400.000 persone. L’attentato è stato attribuito agli integralisti somali (Shabab), in risposta all’operazione militare condotta dalle truppe keniane nel sud della Somalia.
I militari di Nairobi sono entrati in territorio somalo dopo una serie di rapimenti di cittadini stranieri commessi in Kenya da banditi somali o dagli stessi Shabab. Tra loro vi sono pure due operatrici umanitarie spagnole rapite a Dadaab. Secondo Shabelle Media Network, le due donne, detenute nel distretto di Afgoye (30 km da Mogadiscio) sarebbero state a loro volte prese delle mani dei loro rapitori originari e trasferite ad un gruppo di Shabab. (L.M.) (Agenzia Fides 6/12/2011)


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