Kathmandu (Agenzia Fides) – Dopo sette mesi di stallo, i partiti politici del Nepal hanno trovato l’accordo per eleggere il nuovo Primo Ministro: si tratta di Jhalanath Khanal, a capo del Partito Comunista-Leninista del Nepal (CPN-UML). Khanal, 61 anni, è il 34° Primo Ministro e prende il posto di Madhav Kumar, dimissionario nel giugno scorso dopo le pressioni dei maoisti. Khanal è stato eletto con il sostegno dei partiti comunisti e maoisti, ottenendo 369 voti sui 598 del Parlamento.
Autore della “Roadmap for Democratic Nepal”, Khanal è un intellettuale e scrittore che “auspichiamo possa portare il Nepal a rafforzarsi sulla strada della democrazia e dei diritti”, commentano fonti locali contattate dall’Agenzia Fides.
I cristiani nepalesi hanno accolto con favore la nomina, in quanto pone fine a un lungo periodo di incertezza politica e ad un vuoto di potere: in tal modo si spera che anche le questioni riguardanti le minoranze cristiane – come quella della mancanza di cimiteri (vedi Fides 1/2/2011) – potranno essere riesaminate e trovare soluzioni.
Come riferito a Fides, in particolare la Chiesa cattolica nepalese si augura che, con il nuovo assetto istituzionale, le forze politiche possano concentrasi per terminare la stesura della nuova Costituzione (la data prevista per ultimarla è la fine di maggio 2011). Le richieste fondamentali inoltrate dalla Chiesa cattolica al Parlamento, in vista della redazione del testo costituzionale, sono il diritto alla piena libertà religiosa e il riconoscimento della personalità giuridica. (PA) (Agenzia Fides 4/2/2010)