Colombo (Agenzia Fides) – “La Liturgia come un affacciarsi del cielo sulla terra”: su questo tema centrale, tratto dalla “Sacramentum Caritas” (n.35), si è articolato il Congresso sulla promozione della Sacra Liturgia in Asia, tenutosi a Colombo dal 16 al 21 settembre 2008. L’evento, organizzato dalla Congregazione per il Culto Divino e la disciplina dei Sacramenti, è stato ospitato dalla Conferenza Episcopale dello Sri Lanka e ha fatto seguito all’analoga iniziativa organizzata per l’Africa, tenutasi in Ghana nel luglio 2006 (vedi Fides 11/09/2008)
All’incontro hanno preso parte 51 delegati, 35 dei quali in rappresentanza delle 19 Conferenze Episcopali dell’Asia, a cui si sono aggiunti membri, consultori e collaboratori della Congregazione, soprattutto del continente asiatico. La presenza di Cardinali, Arcivescovi, Vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, ha reso evidente la multiformità della Chiesa asiatica che, in comunione con il Santo Padre, è alla ricerca di una sempre maggiore fedeltà allo spirito della Sacra Liturgia.
Fra gli interventi presentati al Congresso, il Card. Francis Arinze, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la disciplina dei Sacramenti, ha evidenziato il ruolo e le funzioni del Dicastero, mentre il Segretario dello stesso Dicastero, Mons Malcolm Ranjith, ha parlato delle norme liturgiche in rapporto con l’inculturazione. Mons. Peter Elliot ha compiuto una panoramica sul magistero di Benedetto XVI in materia, mentre il Card. Oswald Gracias (India) ha sottolineato le questioni relative alla traduzione dei testi liturgici. Mons. Thomas Menamparampil (India) è poi intervenuto sull’incontro del Vangelo con le culture, l’Arcivescovo di Zamboanga (Filippine), Mons. Romulo Valles, ha descritto il lavoro delle Commissioni nazionali e diocesane nella promozione della liturgia, infine il Vescovo di Kandy (Sri Lanka), Mons. Vianney Fernando, ha sottolineato l’importanza dello studio della Liturgia nei Seminari e nelle altre case di formazione.
Durante i lavori vi sono state sessioni plenarie e incontri in gruppi in cui si è discusso di problematiche specifiche. I delegati hanno formulato proposte, orientamenti e soluzioni pratiche per la Chiesa in Asia. I rappresentanti ecclesiali di ogni paese hanno infatti presentato una relazione della propria Commissione Nazionale per la Liturgia, segnalando esperienze, difficoltà, proposte, che hanno costituito una piattaforma di dibattito, mettendo in atto un proficuo dialogo fra le Chiese dei diversi paesi asiatici e la Santa Sede.
Notevole è risultato lo spirito di collaborazione fra le Chiese locali e la Chiesa universale: frutto di questo processo è stata la formulazione di un Documento Finale, approvato all’unanimità dall’Assemblea Generale, con il titolo “La Dichiarazione di Colombo”, pubblicata integralamente in allegato.
Il Congresso, hanno detto gli organizzatori, ha rappresentato un passo importante in vista degli sforzi per la riforma liturgica, sollecitata dal Concilio Vaticano II, e nella ricerca di vie efficaci per promuovere forme appropriate di culto in Asia. (PA) (Agenzia Fides 20/10/2008 righe 32 parole 327)