AFRICA/CONGO RD - La Conferenza Episcopale risponde alle accuse del vicepremier

venerdì, 13 dicembre 2024 vescovi   costituzione  

Kinshasa (Agenzia Fides) – “Deploriamo questa uscita mediatica, intrisa di allusioni e di attacchi e di processi alle intenzioni contro la Chiesa cattolica nella Repubblica Democratica del Congo” afferma un comunicato del Segretariato Generale della Conferenza Episcopale Nazionale del Congo (CENCO) in risposta alle affermazioni proferite in un intervento radiofonico dal Jean-Pierre Bemba, vice primo ministro e ministro dei trasporti della RDC.
Il 4 dicembre intervista dall’emittente Radio Top Congo il vicepremier ha tra l’altro dichiarato: “c’è malafede tra i politici in toga (...) che fanno discorsi incitanti all’odio contro il regime (...) alcuni leader politici di fede religiosa (...) attaccano sistematicamente il capo dello Stato con odio viscerale”.
Bemba ha inoltre affermato che le 47 diocesi congolesi avrebbero ricevuto dal Presidente della Repubblica un milione di dollari ciascuna per opere caritative e di sviluppo, insinuando che questi fondi sarebbero stati mal amministrati o stornati.
Nella nota di risposta letta in un video diffuso tramite i social media dal Segretario della Conferenza Episcopale Mons. Donatien Nshole, si chiede “dove possa trovarsi l’odio nel messaggio della Chiesa cattolica? Chiediamo prove tangibili”. Si afferma inoltre che in base all’Accordo quadro tra la Santa Sede e la RDC, il governo congolese e la Chiesa cattolica “hanno deciso di collaborare per realizzare dei progetti sociali ed economici a favore delle popolazioni locali”. “Ad oggi, a più di due anni dalla firma dell’accordo, solo due tranche di 300.000 dollari sono stati donati (dal governo), la prima nel 2022, la seconda nel 2023, ovvero 600.000 dollari per diocesi” precisa il comunicato ricordando che “un rapporto (sullo stato d’avanzamento dei lavori), con immagini di prova, è stato consegnato al Capo dello Stato. Quest’ultimo non ha nascosto la sua soddisfazione”.
La presa di posizione di Bemba è da mettere in relazione con la controversia sulla revisione della Costituzione che prevede la possibilità al Presidente in carica, Félix-Antoine Tshisekedi di presentarsi per un terzo mandato. Alcune personalità della Chiesa locale avevano espresso la loro contrarietà alla riforma (vedi Fides 28/10/2024 e 25/11/2024) mentre il partito di Bemba il Movimento di Liberazione del Congo (MLC), ha espresso “totale sostegno” al progetto di revisione costituzionale. In una nota del 5 dicembre l’MLC afferma: “L’MLC ribadisce il suo pieno sostegno all’iniziativa del Presidente della Repubblica volta a rivedere/ modificare la Costituzione della Repubblica Democratica del Congo”. (L.M.) (Agenzia Fides 13/12/2024)


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