Accra (Agenzia Fides) – “La democrazia nel nostro Paese è un dono e dobbiamo continuare ad amarla e a salvaguardarla” scrivono i Vescovi del Ghana all’indomani della proclamazione dei risultati delle elezioni presidenziali e parlamentari del 7 dicembre (vedi Fides 4/12/2024 e 9/12/2024).
Nel loro messaggio i Vescovi lodano la Commissione Elettorale per la gestione del processo elettorale che si è tradotto in una votazione avvenuta nella calma. “Vi incoraggiamo, voi che siete i custodi del processo elettorale- scrivono i Presuli rivolgendosi ai membri della Commissione- a dialogare costantemente con tutte le parti in causa, in particolare con i partiti politici, la società civile e l’elettorato, per far fronte ad ogni problematica e assicurare l’integrità dei risultati”.
Ai partiti politici si ricorda “l’importanza dell’unità nella diversità. La competizione politica deve essere uno strumento per promuovere il progresso nazionale, non la divisione”, adottando politiche per risolvere “le sfide che devono affrontare le persone più vulnerabili tra noi, in particolare i poveri e gli emarginati”.
Ai media, il cui ruolo è “fondamentale”, i Vescovi chiedono “di rimanere obbiettivi, accurati e responsabili nel riportare le notizie. È vitale che i media servano come forum per il dialogo costruttivo, per la promozione della pace, dell’unità e della coesione nazionale”. Quindi no a sensazionalismo, discorsi incitanti all’odio e alla diffusione di notizie false.
Infine nel messaggio si invitano i cittadini ghaniani a guardare oltre al risultato del voto “per partecipare attivamente alla costruzione della nazione al di là del processo elettorale”.
In base i risultati ufficiali sono stati resi noti nella serata di ieri, 9 dicembre, l’ex Presidente John Dramani Mahama ha vinto avendo ottenuto 56,5% dei voti espressi, pari a 6,3 milioni di voti. (L.M.) (Agenzia Fides 10/12/2024)