ASIA/IRAQ - Il governo iracheno lancia la raccolta dati per creare un “database” digitale sulle comunità cristiane

martedì, 2 maggio 2023 medio oriente   chiese orientali   minoranze religiose   politica  

arabamerica.com

Baghdad (Agenzia Fides) – Creare un “database” digitale sui cristiani iracheni, che ne fotografi la distribuzione nelle aree del Paese, il livello di istruzione, le competenze professionali, lo stato civile, il numero dei componenti dei nuclei familiari, le occupazioni lavorative, la qualità dei loro alloggi. E’ con questo intento che il Dipartimento per i cristiani dell’Ufficio per le dotazioni delle comunità di fede minoritarie ha elaborato e iniziato a diffondere un modulo elettronico per la raccolta di dati statistici, destinato ai membri delle componenti non musulmane della Nazione. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con il dipartimento di tecnologia informatica dell’Ufficio per le dotazioni, viene presentata come un tentativo di creare uno strumento utile a favorire l’efficacia di investimenti, servizi e progetti destinati dal governo al sostegno delle comunità cristiane autoctone. I risultati della raccolta dati non potranno essere considerati come un vero e proprio censimento ufficiale delle comunità cristiane irachene, visto che la compilazione del modulo elettronico da parte dei singoli cittadini e cittadine rimane facoltativa. Per assicurare la buona riuscita dell’iniziativa – riferiscono fonti irachene come il sito d’informazione ankawa.com – il Dipartimento per i cristiani dell’Ufficio per le dotazioni ha comunque sollecitato i Capi delle Chiese e delle comunità ecclesiali a incoraggiare i membri delle singole comunità a compilare il modulo elettronico per la raccolta dati, disponibile sul sito web istituzionale dello stesso Dipartimento. Non è stata indicata alcuna data di scadenza per la compilazione del questionario elettronico, proprio perché esso rimane uno strumento flessibile e aperto a continui aggiornamenti, in grado di registrare i cambiamenti che si verificano in merito alla distribuzione geografica delle comunità cristiane nel Paese e alla loro condizione sociale e lavorativa. (GV) (Agenzia Fides 2/5/2023)


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