Roma (Agenzia Fides) - La rete globale anti-tratta Talitha Kum – che comprende più di tremila suore cattoliche e amici – lancia la campagna #CareAgainstTrafficking in vista della Giornata mondiale contro la tratta di persone che si celebrerà il 30 luglio. Fondata nel 2009 dalla UISG (Unione Internazionale delle Superiore Generali), Talitha Kum International coordina 50 reti in oltre 90 paesi. Come ricorda la nota inviata all’Agenzia Fides, nel 2020 le reti di Talitha Kum in tutto il mondo si sono prese cura di 17.000 persone sopravvissute alla tratta, offrendo case sicure, opportunità di istruzione e di lavoro, supporto per accedere alla giustizia e al risarcimento, e assistenza sanitaria e psicosociale. Nello stesso periodo, quasi 170.000 persone hanno beneficiato delle attività di prevenzione e sensibilizzazione organizzate da Talitha Kum.
La campagna Care Against Trafficking vuole dimostrare che la cura può fare la differenza in ogni fase del percorso per combattere la tratta di persone: cura per chi è a rischio, cura per le vittime e cura per i sopravvissuti. Dalla loro esperienza sul campo, le suore sanno che gli approcci a lungo termine incentrati sulla cura possono ridurre il rischio che i sopravvissuti siano nuovamente trafficati e sfruttati. Tuttavia questi approcci richiedono una partecipazione a livello istituzionale che le suore da sole non possono garantire.
Suor Gabriella Bottani, CMS, coordinatrice internazionale di Talitha Kum, dice: “Chiediamo a tutte le persone di buona volontà di unirsi per affrontare le cause sistemiche della tratta di persone, per trasformare l’economia della tratta in un’economia della cura. In particolare, chiediamo ai governi di impegnarsi per sostenere i sopravvissuti nel lungo termine, garantendo istruzione di qualità, opportunità e permessi di lavoro, accesso alla giustizia e al risarcimento, e assistenza medica e psicosociale.” Alimentate dalla forza del loro impegno spirituale, le suore di Talitha Kum hanno aiutato decine di migliaia di persone a sfuggire alla tratta e trovare un modo di ricostruire vite libere e dignitose. Suor Patricia Murray, IBVM, segretaria esecutiva della UISG, afferma: “Talitha Kum è impegnata non solo a sostenere le comunità vulnerabili e marginalizzate di tutto il mondo, ma anche a smantellare i sistemi che permettono la loro oppressione e il loro sfruttamento.” (SL) (Agenzia Fides 24/07/2021)