ASIA/MALAYSIA - Legge per abolire la pena capitale: il sostegno dei cristiani

giovedì, 11 ottobre 2018 diritti umani   pena di morte   vita umana  

Kuala Lumpur (Agenzia Fides) - I cristiani in Malaysia hanno accolto con favore la decisione del governo malaysiano di fare passi concreti per abolire la pena di morte: lo dice all'Agenzia Fides il cattolico, Hector Fernandez, attivista e sostenitore della campagna abolizionista, impegnato all'interno dell'organizzazione “Malaysians Against Death Penalty and Torture” (MADPET). L'associazione ha esultato in seguito all'annuncio, formalizzato dal governo malese, di presentare nella prossima sessione parlamentare, che inizia il 15 ottobre, una proposta di legge per abolire la pena capitale.
La sera del 10 ottobre 2018, nella “Giornata mondiale contro la pena di morte”, il Consiglio dei ministri ha comunicato di voler abolire la pena di morte, ha dichiarato Liew Vui Keong, responsabile del Dipartimento per gli Affari legali del Primo ministro, affermando che, nel frattempo, le esecuzioni capitali sono state tutte sospese.
Per quanto riguarda le persone attualmente nel braccio della morte, sarà affidato a una speciale Commissione il compito di esaminare le loro domande. "La nostra opinione è che le condanne alla pena capitale già comminate non debbano essere eseguite. Sosteniamo la possibilità di commutare le loro pene" ha detto Fernandez.
Secondo dati ufficiali, sono 1.267 le persone nel braccio della morte ovvero il 2,7% della popolazione carceraria che in Malaysia tocca i 60.000 detenuti .
Benché l'annuncio del governo sia stato generalmente bene accolto, bisognerà aspettare che il Parlamento approvi il disegno di legge e che poi questo entri in vigore, si spera entro la fine del 2018.
"Speriamo che si tenga fede alla promessa di presentare e approvare la legge nella prossima sessione. Come cittadini, invitiamo i membri delle opposizioni ad appoggiare questa mossa del governo per abolire la pena di morte, così da avere la più ampia maggioranza possibile", conclude Fernandez.
"La nostra rete MADPET aspetta il giorno in cui potremo celebrare l'abolizione della pena di morte, e sparirà il braccio della morte in Malaysia" aggiunge Charles Hector, un altro membro dell'organizzazione. (SD) (Agenzia Fides 11/10/2018)


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