ASIA/INDONESIA - Vietato festeggiare san Valentino: i cattolici si oppongono

martedì, 14 febbraio 2017 diritti umani   legalità   libertà religiosa   minoranze religiose   giovani   studenti   istruzione   islam  

Bandung (Agenzia Fides) - La Commissione diocesana per i laici nella diocesi di Bandung contesta una circolare regionale che vieta agli studenti di celebrare San Valentino. Il provvedimento è firmato da Ahmad Hadadi, capo dell'Ufficio per gli affari scolastici regionali di West Java, che ha espressamente vietato agli studenti della provincia di West Java di celebrare San Valentino a scuola o fuori dalla scuola. Come appreso da Fides, la lettera è rivolta a tutti i capi degli uffici comunali e a tutti i dirigenti delle scuole superiori delle scuole professionali.
Il divieto è motivato dallo sforzo dell'amministrazione di "costruire un carattere nobile degli studenti", e di evitare attività "che sono contro le norme religiose, sociali e culturali". Ai presidi e ai docenti si chiede di vigilare sull'osservanza di tali prescrizioni.
In risposta a tale ordinanza, p. Paulus Rusbani Setyawan, sacerdote responsabile della Commissione per i laici della diocesi di Bandung, nota a Fides: "La questione non riguarda strettamente materie come la formazione e l’istruzione. La circolare da un lato potrebbe essere intesa come un tentativo di proteggere gli studenti, ma in realtà risulta "artificiale e infantile, se proviene da un'istituzione che si occupa di istruzione". La circolare, aggiunge il sacerdote, "non ha sicuramente una valenza educativa per l'attuale generazione di giovani che sono 'globali' e che, grazie alla tecnologia, sono collegati con il mondo intero".
L'emissione di tale circolare, rimarca p. Setyawan, "indica che il capo degli affari scolastici regionali di West Java non conosce e non comprende l'universo studentesco e semplicemente porta avanti il suo modo di pensare. Questo non è coerente con l'interesse della formazione degli studenti".
"Ogni regolamento deve essere basato sullo spirito di amore", rileva. "Per quanto riguarda la celebrazione del giorno di San Valentino, bisogna parlare agli studenti con spirito educativo e amorevole, in primo luogo pensando che non sono più bambini".
“Come minimo – conclude il capo della Commissione per i laici - l'Ufficio educazione dovrebbe spiegare agli studenti il perché di questo bando su San Valentino”, mentre sarebbe utile “avviare una riflessione per condurre gli studenti a scegliere la giusta forma di celebrazione”. (PP-PA) (Agenzi Fides 14/2/2016)


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