AMERICA/EL SALVADOR - Morti 23 giovani detenuti nell’incendio nel carcere di Ilobasco, la Chiesa chiede spiegazioni

lunedì, 15 novembre 2010

San Salvador (Agenzia Fides) – La Chiesa salvadoregna è addolorata per la morte di 23 giovani detenuti nell’incendio che è scoppiato il 10 novembre nel carcere della città di Ilobasco, a 55 chilometri da San Salvador, e ha chiesto alle autorità una "indagine approfondita" su questo tragico fatto. "Siamo molto addolorati per questo incidente, è davvero una catastrofe che ha colpito molte vite, siamo scioccati e vogliamo esprimere le nostre condoglianze più sentite alle famiglie" ha detto l'Arcivescovo di San Salvador, Mons. José Luis Escobar Alas, nella sua conferenza stampa della domenica. Il Presule ha chiesto alle autorità "un'indagine approfondita" sulle possibili cause dell'incendio scoppiato nel settore 1 del Centro Penitenziario per i giovani delinquenti di Ilobasco, uccidendo 16 detenuti. Fonti mediche hanno confermato che altri 7 dei 22 detenuti che erano rimasti feriti, sono morti tra giovedì 11 e domenica 14 novembre. Altri due prigionieri rimangono nell'ospedale Rosales di San Salvador in "condizioni critiche". "Chiediamo un'indagine che vada a fondo delle cose, un'indagine approfondita dei fatti. Se ci fosse colpa, è giusto applicare la legge, tanto più se l’incendio fosse stato doloso, ma se tutto è stato casuale allora ciò potrà servire come esperienza per avere molta più prevenzione" ha detto l’Arcivescovo.
La Chiesa in El Salvador aveva già manifestato in passato la sua preoccupazione sulla situazione delle carceri nel paese (vedi Fides 11/10/2010). Mons. Escobar Alas attende che le autorità, al "momento giusto", possano dare "una spiegazione alla gente" e ha chiesto al governo di "prendere provvedimenti" perché questo tipo di incidenti “non si ripetano più”. Secondo una prima versione della polizia, la causa sarebbe stata un corto circuito, ma non è stato ancora pubblicato un rapporto ufficiale. Inoltre l'incendio "manifesta" e "conferma" la crisi carceraria che vive il paese.
Il carcere di Ilobasco è un centro penitenziario per giovani maggiori di 18 anni condannati quando erano minorenni e che non possono scontare la loro pena nelle carceri degli adulti. Effettivamente le vittime dell'incendio avevano tra i 19 ed i 25 anni di età. Secondo dati diffusi dai mass media, il sistema carcerario in El Salvador conta 15.207 detenuti condannati. Di questi 14.280 sono uomini e 927 donne. Sotto processo, in attesa di sentenza definitiva, sono 8.324 (7.073 uomini e 1.251 donne). (CE) (Agenzia Fides, 15/11/2010)


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