AMERICA/ARGENTINA - La Pastorale Sociale della Patagonia impegnata per il bene comune e la difesa dei diritti umani

mercoledì, 13 ottobre 2010

Rawson (Agenzia Fides) – Si è tenuto a Rawson, Provincia di Chubut, nella Patagonia Argentina, l'XI Incontro di Formazione della Pastorale Sociale della regione Patagonia-Comahue, il cui tema principale è stato "Il bene comune e le politiche pubbliche per far sì che alla tavola della vita ci siano tutti". L'incontro si è svolto il 9 e 10 ottobre. Alle sessioni hanno partecipato il Vescovo coadiutore di Neuquén, mons. Virginio Bressanelli, in rappresentanza dei Vescovi della Patagonia, e i delegati delle diocesi di Neuquén, di Alto Valle del Rio Negro, di Viedma, di San Carlos de Bariloche, di Comodoro Rivadavia, di Esquel e di Rio Gallegos.
I diversi gruppi della Pastorale Sociale hanno affermato nell’incontro che dinanzi a questa nuova tappa elettorale del paese (programmate per agosto 2011), le autorità e i leader politici devono impegnarsi nel servizio al popolo e non subordinarsi al potere economico delle multinazionali. Hanno anche condannato l'uccisione di giovani e adolescenti a Bariloche, come esempio di politiche repressive.
Nel documento conclusivo, riportato dall’agenzia Aica, si legge: “Noi non vogliamo la morte e la mancanza di opportunità per i giovani; l'attività immobiliare e i proprietari stranieri nella nostra terra; l'inquinamento ambientale e il saccheggio delle risorse naturali non rinnovabili con i progetti della mega estrazione mineraria; lo sfruttamento sessuale commerciale di bambini, adolescenti e donne; il traffico della droga”. Aggiunge il testo: “Abbiamo scelto Gesù per sognare e costruire con i piedi per terra un regno di giustizia, pace e amore, dove aumentano le mense condivise; rinnoviamo l'opzione evangelica di continuare a camminare con i poveri, articolando tutti gli sforzi e le linee pastorali con i gruppi che sono in lotta per il bene comune”.
I partecipanti, nel documento finale, hanno ribadito il loro impegno “nel perseguimento del bene comune, nella difesa di ogni persona e dell'ambiente come unità di vita, e della terra e dell'acqua come un bene sociale”, e hanno infine sottolineato la volontà di adoperarsi per la realizzazione dei diritti umani. (CE) (Agenzia Fides, 13/10/2010)


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