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Assunzione (Agenzia Fides) – Il 2 marzo ha preso il via la 174ª Assemblea Plenaria della Conferenza Episcopale del Paraguay (CEP), che proseguirà fino a venerdì 6 marzo. Come di consueto, i Vescovi dedicano parte del loro tempo all’analisi della realtà nazionale, politica ed ecclesiale del Paese. A tale proposito, ciascun Vescovo ha esposto le principali preoccupazioni che colpiscono la propria Diocesi. A raccontarlo è Mons. Adalberto Martínez, Segretario Generale della CEP, il quale ha riassunto in conferenza stampa i punti trattati nel corso della prima sessione.
Lo stato dell’agricoltura, con la necessità di una politica agraria integrale che coinvolga tutti i protagonisti, continua ad essere una problematica a livello nazionale. Nel corso dell’Assemblea si è anche parlato della necessità di una giustizia più uguale per tutti i paraguaiani e delle azioni di lotta alla corruzione. Allo stesso tempo, i Vescovi hanno manifestato il desiderio di far conoscere la posizione della Chiesa circa il dibattito sulla legalizzazione dell’uso della marijuana.
Nessun problema sociale esula dall’evangelizzazione, in particolare quando si vede colpita la persona umana ed il bene comune. È per questo che durante il tempo di Quaresima i Pastori desiderano proporre alla nazione un orientamento cristiano per mantenere salda la fede e la speranza, nonostante i tanti problemi, e promuovere la comunione e la solidarietà come strade per superarli. Questa analisi continuerà nel corso delle successive sessioni al fine di elaborare un pronunciamento collettivo al termine dell’Assemblea.
Nel corso dei lavori, i Vescovi hanno anche parlato della Missione Continentale nel Paese, esaminando diverse proposte per portare avanti questa iniziativa. L’idea è dare vita ad una missione permanente in tutto il Paese che fortifichi la comunione nell’azione pastorale a partire dalla partecipazione e dall’impegno comunitario. (RG) (Agenzia Fides 3/3/2009)
