EUROPA/POLONIA - I "Cantori della Stella" sostengono i coetanei dello Sri Lanka: al via l’iniziativa tra conferenza stampa e interventi sulla rete televisiva nazionale TVP1

martedì, 23 dicembre 2025 pontificie opere missionarie   evangelizzazione   infanzia missionaria  

Varsavia (Agenzia Fides) – Sono stati oltre 12 mila i bambini nella Repubblica Democratica del Congo che lo scorso anno hanno ricevuto il sostegno proveniente dalle iniziative dei Cantori della Stella in Polonia.
Da oltre quarant’anni, durante il periodo natalizio, decine di migliaia di bambini e ragazzi, giovani e adulti in tutta la Polonia sono coinvolti in questa tradizionale attività natalizia a scopo missionario. Portare il Vangelo, annunciando la nascita di Gesù con canti e gioia è il fulcro delle iniziative dei Giovani Cantori della Stella, che incarnano il motto della Pontificia Opera dell’infanzia Missionaria: “I bambini aiutano i bambini”.
Per questa edizione, come illustrato in una conferenza stampa tenutasi il 18 dicembre, la raccolta dei fondi sarà destinata a sostenere progetti in Sri Lanka, Paese in cui per la maggioranza dei bambini la casa, l’istruzione e l’assistenza sanitaria sono un diritto negato.
Ogni anno la Direzione Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) in Polonia mette a disposizione un opuscolo informativo sul Paese selezionato ed il progetto annuale; testi per l'animazione della Messa di invio dei Cantori; uno schema di catechesi con attività per bambini; un poster della campagna; immagini, video e foto sulla campagna e sulla situazione dei bambini nel Paese prescelto.
«La campagna "Cantori di Canti Natalizi Missionari" sostiene bambini e ragazzi che vivono nei territori di missione ma contribuisce anche allo sviluppo e alla formazione di tutti i partecipanti» si legge in una nota delle POM polacche giunta all’Agenzia Fides. «Partecipandovi, i giovani Cantori della Stella imparano a conoscere Paesi lontani e culture diverse, la geografia, le lingue straniere, l'apertura e la sensibilità verso gli altri, e rafforzano la fiducia in se stessi e negli altri. Sviluppano i loro talenti artistici e recitativi».
Alla conferenza stampa, durante la quale come ogni anno i giovani ed i ragazzi hanno condiviso testimonianze sulla loro esperienza, è seguita il 19 dicembre la visita dei Piccoli Cantori all'arcivescovo di Varsavia, Adrian Galbas. Subito dopo i canti gioiosi e la recita missionaria si è dato inizio all'incontro natalizio del Presidio della Conferenza Episcopale e di tutti i dipendenti della Segreteria della Conferenza Episcopale Polacca. Sabato 20 inoltre un terzo gruppo di bambini e ragazzi ha rappresentato la Pontificia Opera della Infanzia Missionaria e i Cantori della Stella all'incontro natalizio degli srilankesi a Varsavia. I cittadini dello Sri Lanka che risiedono in Polonia hanno infatti partecipato ad una celebrazione eucaristica in rito e lingua singalese. Tra i presenti anche l'ambasciatrice dello Sri Lanka in Polonia, T. P. Dharmasen.
L’iniziativa ha avuto una rilevante eco mediatica: domenica 21 dicembre una rappresentanza dei Cantori della Stella ha preso parte anche al programma televisivo “Między Ziemią a Niebem” (Tra Terra e Cielo”) in onda sul primo canale della TVP1, il primo canale della televisione pubblica polacca.
Suor Monika Juszka, Segretaria Nazionale della Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria polacca, conclude: «Davvero desidero ringraziare di cuore tutte le persone coinvolte nell'organizzazione della campagna dei Cantori della Stella e tutti i benefattori. Dietro tutta la fatica del canto e le offerte raccolte, vedo i volti di bambini di molte parti del mondo che, grazie a voi, hanno la possibilità di imparare a leggere e scrivere, non muoiono di malaria, dengue o altre malattie infettive. Grazie per la vostra presenza, per il vostro aiuto, per non chiudervi in voi stessi, ma invece per mostrare la vostra vicinanza effettiva, come collaboratori del Santo Padre, insieme a lui e alle Pontificie Opere Missionarie, ai fratelli e alle sorelle che si trovano in ogni angolo del mondo».
(EG) (Agenzia Fides 23/12/2025)


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