ASIA/INDONESIA - Il Vescovo nelle Molucche predica anche su TikTok

venerdì, 13 giugno 2025 evangelizzazione   social network   mass-media  

Amboina (Agenzia Fides) - "Le difficoltà geografiche delle vaste isole Molucche non rappresentano più un ostacolo: grazie alla tecnologia, infatti, la distanza non è più un grave problema, abbiamo un ponte per unire tutta la comunità cattolica della diocesi di Amboina", racconta a Fides Seno Ngutra, il Vescovo di Amboina che, in una diocesi fatta di piccole isole, usa anche i mass-media e i social come mezzo di collegamento nella pastorale.
Quei mezzi, specifica, non vanno a sostituire il contatto umano e la relazione diretta con le varie comunità: il Vescovo viaggia, va a celebrare messe e i sacramenti nelle parrocchie sparse nell'arcipelago delle Molucche nella parte orientale dell'Indonesia. In quelle isole dove l'evangelizzazione iniziò nel 1546 con l'opera del missionario spagnolo San Francesco Saverio, la diocesi di Amboina, che abbraccia l'intero arcipelago, su oltre tre milioni di abitanti (tra cristiani e musulmani), conta 117mila cattolici divisi in 64 parrocchie. Anche per la loro dislocazione geografica, "le comunità parrocchiali sono chiamate a perseguire la loro autonomia e indipendenza, non solo per l'economia o l'amministrazione, ma anche per la vita pastorale e spirituale", ha sottolineato.
Ogni parrocchia, comprese quelle nelle zone remote, spiega il Vescovo, è incoraggiata in questo cammino di autonomia - sempre vissuto nella comunione reciproca - da portare avanti nei tre settori della pastorale: liturgia, catechesi e carità: E laddove vi sono speciali necessità, il Vescovo si fa presente, sensibilizzando donatori che desiderano aiutare la Chiesa nel suo sviluppo. Ai donatori si risponde con un messaggio o un video messaggio inviato tramite lo smartphone dalla comunità ricevente: "Anche se si tratta di un gesto semplice, i donatori sono molto felici perché si sentono apprezzati e gratificati", rileva il Vescovo, aggiungendo un'altra funzione utile della tecnologia.
Il Vescovo Ngutra è convinto "del potenziale dei social media come strumenti nella diffusione della fede in un territorio insulare e come il nostro. I media hanno un impatto enorme sulla vita umana. Possono avere un impatto negativo, ma possono anche essere uno straordinario mezzo di predicazione", afferma. Fin da quando era sacerdote, Seno era abituato a usare la tecnologia nel suo ministero, utilizzando appieno diverse piattaforme digitali come Facebook, Instagram, YouTube, WhatsApp e TikTok, molto frequentata dai giovani .
Questa abitudine prosegue: ora ogni mattina , con regolarità, il Vescovo condivide sue riflessioni quotidiane note come "Gocce di rugiada spirituale mattutina", che vengono viste da fedeli, preti, consacrati, giovani, in tutto il territorio . E la sera offre "Benedizioni notturne" sotto forma di brevi video che toccano aspetti di vita spirituale. La sua presenza nel cyberspazio non è una mera formalità ma, nella comunità di Amboina, è attesa con entusiasmo da molte persone che accolgono con gioia la breve parola quotidiana del loro Pastore.
Nelle ultime settimane il Vescovo ha iniziato a realizzare sessioni in diretta su TikTok per offrire insegnamenti sulla fede e catechesi su temi specifici. "I giovani trascorrono molto tempo nel mondo digitale. Se non ci impegniamo e non parliamo loro su quelle piattaforme, perdiamo l'opportunità di condividere la Buona notizia del Vangelo ", osserva. Così la gente avverte la presenza del Vescovo più vicina. "Perfino in occasione della elezione a Vescovo di Amboina, la comunicazione l'ho ricevuta tramite la piattaforma Zoom", ricorda. "Per me è un segnale che i media e le tecnologie digitali saranno una parte importante della predicazione e del servizio per la nuova evangelizzazione", rimarca. Oggi i fedeli lo hanno soprannominato il “ Vescovo online” perché, dicono, "anche attraverso queste piattaforme il messaggio di Cristo può raggiungere il cuore del suo popolo".
(PA) (Agenzia Fides 13/6/2025)


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