ASIA/CINA - Il Giubileo della Speranza è iniziato anche a Shanghai

domenica, 29 dicembre 2024 giubileo   chiese locali   pellegrinaggi  

Shanghai (Agenzia Fides) – Solenne processione dietro la Croce, lettura pubblica della Bolla papale per indizione del Giubileo, recita comunitaria la preghiera del Giubileo: cosi, nelle singole diocesi, è iniziato il cammino giubilare di tante comunità cattoliche cinesi.
Da Shanghai a Pechino, molte comunità cattoliche coi loro Vescovi e sacerdoti e vescovi hanno celebrato insieme l’apertura del Giubileo sabato 28 dicembre, per favorire la partecipazione di sacerdoti e Vescovi che il giorno dopo (domenica 29) sarebbero stati impegnati nelle celebrazioni liturgiche domenicali nelle singole diocesi e parrocchie.
Alle celebrazioni di apertura del Giubileo hanno preso parte oltre ai fedeli anche un discreto numero di curiosi, soprattutto giovani.
A Shanghai, l’apertura diocesana del Giubileo è stata presieduta dal Vescovo Giuseppe Shen Bin. Alle 10 di mattina, i sacerdoti e le suore si sono ritrovati presso il palazzo del Vescovado per leggere, ascoltare e meditare insieme la Parola di Dio. Una suora ha letto alcuni brani di “Spes non confundit”, la Bolla Pontificia di indizione del Giubileo. Poi, preceduto da una grande croce, il corteo ecclesiale con a capo il Vescovo ha raggiunto la Cattedrale dedicata a Sant’Ignazio di Loyola. Il Vescovo e tutti i presenti si sono inchinati insieme davanti alla Croce, tutti sono stati benedetti con l’aspersione dell’acqua benedetta e sono state recitate preghiere e suppliche chiedendo al Signore di personale i suoi figli. Poi la porta è stata aperta e il corteo è entrato in Cattedrale.
Durante l’omelia, il Vescovo Shen Bin ha incoraggiato tutti a «riaccendere la fiamma della speranza nei nostri cuori con la forza che ci viene data dalla Parola di Dio, e trasmettere a tutti questa speranza con azioni concrete, per essere costruttori di pace, persone che portano speranza ai nostri fratelli e sorelle in difficoltà, ai malati e ai poveri, ai giovani, agli sfollati, alle persone sole e anziane».
Dopo l’omelia, sono state indicate le 6 chiese e santuari della diocesi presso le quali si potranno compiere pellegrinaggi giubilari per ricevere l’indulgenza plenaria. Tra essi figura anche la Basilica minore ddi Nostra Signora di Sheshan. Poi l’intera assemblea ha recitato solennemente la preghiera del Giubileo, ha compiuto un atto di penitenza comunitaria (come richiesto per ottenere l’ indulgenza plenaria legata al Giubileo) e ha ricevuto la benedizione del Vescovo. «Nelll’Anno giubilare 2025» ha detto Shen Bin «tutti potremo sperimentare con più abbondanza l'amore e la misericordia di Dio, e così mantenere acceso il fuoco della speranza, praticare con zelo le opere di carità e misericordia».
(NZ) (Agenzia Fides 29/12/2024)


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