AFRICA/GHANA - “Pellegrini della speranza”: campagna di religiose e religiosi per la tutela dell’ambiente

lunedì, 15 luglio 2024

PE

Accra (Agenzia Fides) - Centinaia di consacrati e consacrate hanno attraversato le strade delle principali città del Ghana come, Accra, Kumasi, Cape Coast, Takoradi, Sunyani, Damongo, Wa, Koforidua, Donkokrom, Bolgatanga, Konongo, Ho, in processione a lume di candela e con cartelli inneggianti all'importanza della salvaguardia della terra e della protezione dell'ambiente.

Padre Paul Saa-Dade Ennin, Superiore provinciale della Società per le Missioni in Ghana, racconta all’Agenzia Fides una delle iniziative intraprese a livello nazionale in vista della celebrazione dell'anno giubilare del 2025 dalla Conferenza dei Superiori Maggiori dei Religiosi del Ghana (CMSR-GH) di cui è Presidente.

“Il Ghana negli ultimi anni ha visto la distruzione del suo ambiente ad un ritmo allarmante a causa delle attività di estrazione illegale, della caduta indiscriminata di alberi, dell'inquinamento dei corsi d'acqua con la plastica e dello smaltimento improprio dei rifiuti – spiega il missionario. Di conseguenza tutte queste attività hanno comportato l’inquinamento delle fonti idriche con metalli pesanti, l’impoverimento delle foreste, la distruzione dei terreni agricoli.”

“Come persone consacrate in Ghana, questo evento rientra in una serie di attività intraprese in tutto il Paese per evidenziare la necessità di coinvolgere tutte le parti interessate al futuro nostro e a quello dei nostri figli in una crociata per ripristinare l’ambiente così gravemente danneggiato, le nostre fonti idriche inquinate e la nostra foresta distrutta” sottolinea il Presidente CMSR-GH.

“Riprendendo il passo del Salmo ‘Manda il tuo Spirito e rinnova la faccia della terra’ come tema scelto per l’evento (Salmo 104:30) vogliamo fare sentire la nostra voce più forte che possiamo, fare capire che il cammino suicida dell’estrazione mineraria indiscriminata e la totale indifferenza verso l’inquinamento ambientale ci stanno portando solo a una catastrofe collettiva – insiste il missionario.

Il Ghana si trova ad affrontare una grave minaccia esistenziale per il suo ambiente e le sue foreste mai vista prima a causa di attività di estrazione illegale e irresponsabile nelle sue foreste e nei suoi corsi d’acqua.

“Esortiamo tutti quanti, singoli e gruppi, che la pensano allo stesso modo, tutti i fedeli cattolici, le confraternite cristiane e musulmane, le organizzazioni della società civile, le istituzioni, i leader e politici locali, i media e tutti i ghanesi interessati di unirsi a noi in questo pellegrinaggio della Speranza per il rinnovamento del nostro territorio”.

Alla campagna, in linea con l’enciclica Laudato Sì di Papa Francesco sulla tutela della nostra casa comune e sul cammino sinodale verso l’Anno Giubilare 2025 sotto il tema “Pellegrini della speranza”, si sono uniti anche i diversi vescovi delle Diocesi, numerosi sacerdoti e fedeli laici, più altre persone interessate all'ambiente.

(AP) (Agenzia Fides 15/7/2024)


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