ASIA/INDONESIA - Lo "spirito di compassione" tra i banchieri

Giacarta (Agenzia Fides) - E' necessario parlare di compassione e diffondere lo "spirito di compassione" in tutti gli ambienti della società: ne è convinto il Cardinale Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo, Arcivescovo di Giacarta, che ha condiviso il suo pensiero e la sua esperienza con numerosi banchieri della Bank Central Asia (BCA), la più grande società di banche private del paese, in un recente incontro cui ha preso parte il Commissario indipendente della BCA Cyrillus Harinowo, cattolico, ex seminarista, in passato Direttore della Banca centrale indonesiana e poi alto funzionario dell'Fondo Monetario Internazionale a Washington.
Alcuni anni fa, il Cardinale ha iniziato ad usare frequentemente la parola “belarasa” ("compassione verso gli altri") in occasione pubblica, "e oggi la maggior parte dei cattolici indonesiani hanno familiarità con il termine e il suo significato", ha detto. "La parola 'belarasa' - ha spiegato - esprimere la nostra attenzione genuina e a gesti gentili e solidali verso gli altri. Oggi lo spirito di compassione è presente nelle menti dei cattolici indonesiani”.
L'Arcivescovo ha presentato ai banchieri l'iniziativa del programma umanitario noto oggi come “Berkhat Santo Yusup” (BKSY) o "Saint Joseph's Blessing Initiative", avviata nel 2013 a Jakarta, organizzazione che mette in pratica la compassione. Essa ha iniziato a dare degna sepoltura a defunti di famiglie indigenti e fornire un aiuto finanziario a tutti i membri. "L'iniziativa BKSY non beneficia solo i cattolici nell'arcidiocesi di Jakarta ma i fedeli in 37 diocesi del paese e anche gli indonesiani non cattolici”, ha rimarcato A. Kaduhu Sasrayuda, presidente di BKSY. In otto anni BKSY ha accolto almeno 26mila membri cattolici e oggi cerca il sostegno finanziario dei suoi partner di lunga data, come la Asuransi Central Asia (ACA), compagnia assicurativa che è tra i donatori.
"In tal modo facciamo fruttificare la nostra fede che estende la nostra compassione verso gli altri", ha affermato il Cardinale . “Attraverso l'iniziativa BKSY, l'arcidiocesi di Jakarta vuole diffondere lo spirito di compassione soprattutto verso le persone trascurate o emarginate", ha aggiunto il Cardinale, citando quanti non hanno accesso a cure ospedaliere a causa della povertà o non possono seppellire in modo dignitoso un defunto.
In una campagna di raccolta fondi, la ACA ha offerto 16,8 miliardi di rupie a BKSY e ,con la presentazione ai banchieri, l'organizzazione spera di raccogliere altri 2,1 miliardi di rupie per portare avanti la missione di compassione nella società indonesiana.
(MH-PA) (Agenzia Fides 4/6/2022)

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