Port Louis (Agenzia Fides) – “Insieme alla popolazione sono rimasto inorridito dalle torture inflitte dai membri della polizia ai cittadini che erano sotto la loro custodia. Questo è il motivo per cui è essenziale che i colpevoli di tale sfrenata violenza siano severamente puniti e non siano più in grado di nuocere" ha affermato il Cardinale Maurice Evenor Piat, Vescovo di Port Louis, capitale di Maurizio.
Il Cardinale si è fatto interprete dello sgomento dei cittadini per i video che circolano in rete sulle torture inflitte ad alcune persone da parte di tre poliziotti. Questi ultimi sono stati identificati da una delle vittime delle torture e sono stati arrestati il 30 maggio.
Secondo il Cardinale Piat, se i poliziotti, che dovrebbero garantire la sicurezza dei cittadini, si abbandonano a pratiche di questo tipo, diventano essi stessa fonte di turbativa sociale: “Questa spaventosa violazione dei diritti umani fondamentali da parte delle autorità di polizia, che dovrebbero far rispettare la legge, fa precipitare la popolazione in un senso di insicurezza”.
Pur riconoscendo che "le forze di polizia comprendono anche persone integre", il Cardinale Piat sostiene che la tortura da parte di rappresentanti della polizia non solo lede i corpi delle vittime, "ma lede la dignità di una persona, della sua famiglia e, in definitiva, della società nel suo insieme”.
Il Cardinale auspica che “i colpevoli siano severamente puniti e messi in condizione di non nuocere più” mentre chiede alle autorità “uno scatto perché si elevino come un baluardo per difendere i valori dello Stato di diritto”.
(L.M.) (Agenzia Fides 2/6/2022)