EUROPA/ITALIA - Donne migranti e rifugiate: sono risorse per le comunità

martedì, 8 marzo 2022 donne   promozione umana   istituti missionari  

Roma (Agenzia Fides) - Ottanta donne hanno sognato un futuro migliore e hanno ottenuto la possibilità di realizzarlo. Tante sono le migranti, rifugiate e vittime di tratta in condizioni di semiautonomia che sono state ospiti in questi anni di Chaire Gynai, un progetto realizzato a Roma dalle Suore Missionarie Scalabriniane in coordinamento con diverse istituzioni ecclesiali, civili e Congregazioni religiose (vedi Fides 1/10/2018; 4/6/2019).
Dal 2018 le Suore Scalabriniane hanno dato vita a una rete che permette alle persone di poter avere un programma personalizzato di integrazione. “I progetti sono tutti differenti, calati sulla singola donna – spiega in una nota inviata a Fides Raffaella Bencivenga, psicologa che coordina il percorso educativo insieme a suor Maria del Rosario Bolaños, direttrice di Chaire Gynai –. Fondamentale è l’accompagnamento e l’orientamento delle donne. Molte di loro, in questo modo, hanno ottenuto contratti a tempo indeterminato, sono diventate libere professioniste, hanno rafforzato la loro identità e la loro famiglia”.
“In questo momento in cui il mondo è sconquassato da drammi globali, l’esperienza di Chaire Gynai dimostra che le donne migranti e rifugiate sono una grande risorsa per la comunità, perché con il loro coraggio intraprendono percorsi per la ricostruzione della loro vita e dei loro figli” commenta suor Janete Ferreira, Animatrice Generale dell’Apostolato delle Scalabriniane.
(SL) (Agenzia Fides 8/3/2022)


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