AMERICA/PERU’ - Appello dei Vescovi: “è urgente lavorare insieme per la stabilità politica del Perù”

martedì, 8 febbraio 2022 situazione sociale   politica   conferenze episcopali  

Lima (Agenzia Fides) – Di fronte alla crisi politica che il Perù sta attraversando da tempo, cui si aggiungono la terza ondata della pandemia di Covid 19, la crisi etica, morale ed ecologica, i Vescovi del paese chiedono con urgenza di “lavorare tutti insieme per la trasformazione della società peruviana, indirizzando i nostri sforzi e le nostre volontà per la ripresa della politica, dell’economia, dell’attività lavorativa di tutti i protagonisti sociali”.
Il 6 giugno 2021 Pedro Castillo, leader di estrema sinistra, ha vinto il ballottaggio per la Presidenza della Repubblica superando di pochi voti la sua avversaria Keiko Fujimori, candidata della destra tradizionale, figlia dell’ex Presidente e dittatore del Perù. La spaccatura ha portato all’instabilità e all’ingovernabilità del paese, con accuse di incapacità al Presidente Castillo, che ha cambiato quattro volte i membri del suo gabinetto. In questo periodo i Vescovi hanno più volte sottolineato la necessità di superare la situazione di crisi che investe il paese in diversi campi, invitando a unirsi per il bene comune (vedi Fides 28/06/2021; 28/7/2021; 4/08/2021; 08/11/2021; 22/01/2022).
Nel loro comunicato dal titolo “Urge la stabilità politica del Perù”, pubblicato il 7 febbraio 2022, la Conferenza Episcopale Peruviana chiede alle autorità al più alto livello di "prendere sul serio i loro impegni e responsabilità nella ricerca della stabilità politica, democratica e del bene comune e non di interessi particolari o ideologici”. E’ necessario "correggere gli errori ed evitare una maggiore incertezza nella cittadinanza", in quanto "il popolo peruviano ha bisogno che le sue autorità siano persone inattaccabili e adeguatamente preparate per gli incarichi che devono assumere".
I Vescovi ribadiscono: “Abbiamo bisogno con urgenza di una buona politica e della partecipazione dei cittadini alla vigilanza etica delle loro autorità… i cittadini esigono il rispetto dell'istituzionalità e della legittimità politica per essere governati". Quindi lanciano “un forte appello alle autorità governative di mostrare chiari segnali di governabilità”.
Citando Papa Francesco nell’Esortazione Fratelli tutti, e la Dottrina Sociale della Chiesa sulla natura e il fine della politica, i Vescovi concludono sottolineando che "è essenziale che l'ordine democratico sia rafforzato e che l'ordine costituzionale del Perù sia rispettato", invitando tutti i cittadini a "pregare per il Perù".
(SL) (Agenzia Fides 8/2/2022)


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