Montelibano (Agenzia Fides) – Il tempo di Avvento ci presenta la Vergine Maria come la donna che attende, con ineffabile amore, il compimento della promessa della salvezza, per questo "provoca grande indignazione e tristezza, in questo tempo di gioiosa speranza, la profanazione delle immagini della Beata Vergine, facendole crollare dal loro piedistallo e distruggendole totalmente". Lo dichiara Monsignor Farly Yovany Gil Betancur, Vescovo della diocesi colombiana di Montelíbano, condannando gli atti di vandalismo che si sono verificati contro le immagini della Beata Vergine Maria nel quartiere di La Lucha e all'ingresso del comune di Montelíbano, sottoregione di Alto San Jorge cordobés.
Nel suo pronunciamento il Vescovo lamenta che “queste azioni di intolleranza religiosa, che minacciano la libertà di culto, si ripetano in diverse occasioni. Tali atti feriscono profondamente la fede del popolo cristiano cattolico della comunità montelibanese”. Inoltre sottolinea che “la libertà religiosa cerca il bene di tutti, quando c'è rispetto per la differenza e quando sono tollerate le varie manifestazioni della fede; tutti abbiamo diritto alle nostre convinzioni e di esprimerle secondo le tradizioni e i costumi propri".
La diocesi ha presentato la relativa denuncia alle autorità competenti, chiedendo un'indagine su questi fatti “che dimostrano una flagrante attitudine all’intolleranza religiosa”. Infine il Vescovo implora da Dio “la conversione di coloro che hanno commesso questo atto sacrilego” ed esorta i fedeli della diocesi “ad unirsi in preghiera per coloro che generano violenza con i loro atti di fanatismo religioso, affinchè cambino mentalità, e perché non si ripetano tali atti che feriscono i sentimenti religiosi di un popolo radicato nella fede”. (SL) (Agenzia Fides 17/12/2021)