Caracas (Agenzia Fides) - In occasione della 106a Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato celebrata ieri, domenica 27 settembre, la Red Clamor ha pubblicato un suo messaggio rivolto "al popolo santo di Dio che è pellegrino in America Latina e nei Caraibi".
Il testo inviato a Fides dalla Conferenza Episcopale del Venezuela (CEV), rilancia l'invito del Santo Padre: "Il Papa propone il tema di questa Giornata partendo dalla sua conoscenza della realtà della sofferenza e del dolore di tanti migranti nel mondo e, principalmente, dall'America Latina e dai Caraibi… Migliaia e migliaia di persone hanno dovuto fuggire dalla loro patria per andare in altri luoghi in cerca di un migliore tenore di esistenza e persino per salvare la propria vita" si legge nel testo.
"Data la mancanza di protezione, la paura e l’incertezza per migliaia di sfollati (…), la Chiesa, che nel suo profetismo è anche madre, invita tutti ad avvicinarsi agli sfollati per conoscere e capire", prosegue il messaggio.
In America si vive una realtà molto particolare anche riguardo all'ecologia integrale, perché ci sono stati grandi spostamenti a causa delle catastrofi naturali (uragani, terremoti) ma per incidenti umani su larga scala, come la contaminazione delle acque, della terra e dell’aria, come nell'ultimo caso di Brumadinho, in Brasile, dove sono morte quasi 300 persone (vedi Fides 7/02/2019).
La Red Clamor è un'organizzazione che riunisce uomini e donne impegnati ad accompagnare, difendere, promuovere e includere sfollati, migranti e rifugiati che si trovano nella regione dell'America Latina e dei Caraibi. Promossa dal Consiglio Episcopale Latinoamericano e Caraibico (CELAM), ispirata ad una spiritualità incarnata di comunione e partecipazione, cerca di ascoltare il grido (clamor) delle persone costrette a muoversi e si adopera per valorizzare carismi, risorse ed esperienze di realtà e istituzioni ecclesiali impegnate ad accompagnare migranti, rifugiati, sfollati e vittime della tratta di esseri umani.
La situazione del Venezuela è stata seguita dai membri di Red Clamor in modo particolare: circa 4 milioni di venezuelani si sono sparsi nei paesi latinoamericani. Secondo dati dell’ACNUR (agenzia dell'Onu per i rifugiati) la Colombia conta 1.3 milioni di presenze, il Perù 768 mila, il Cile 288 mila, l’Ecuador 263 mila, l’Argentina 130 mila e il Brasile 168 mila. Ma la stampa locale segnala che tali cifre sono inferiori alla realtà.
(CE) (Agenzia Fides 28/09/2020)