Auki (Agenzia Fides) – Mons. Peter Houhou è il primo Vescovo nativo delle Isole Salomone a insediarsi nella nazione. Come appreso dall’Agenzia Fides, la diocesi di Auki, provincia di Malaita, è infatti stata protagonista di un evento storico: nella Cattedrale di St. Augustine è stata celebrata nei giorni scorsi l’ordinazione del primo Vescovo cattolico nativo della nazione. Un passo avanti importante per la Chiesa locale.
La celebrazione è stata presieduta dall’Arcivescovo Kurian Mathew Vayalunkal, Nunzio Apostolico di Papua Nuova Guinea e Isole Salomone, e concelebrata dall’Arcivescovo Christopher M. Cardone OP, dell’Arcidiocesi di Honiara e dall’Arcivescovo Douglas Young SVD, dell’Arcidiocesi di Mount Hagen, in Papua Nuova Guinea.
“La santa madre Chiesa ti affida tre importanti responsabilità: insegnare, santificare e governare il popolo di Dio”, ha detto l’Arcivescovo Vayalunkal rivolgendosi al neo Vescovo durante l’omelia. Il Nunzio Apostolico ha anche ringraziato la famiglia di origine di Mons. Houhou e tutta la comunità locale “per il dono prezioso di questo figlio” e ha invitato tutti a “pregare e sostenere il Vescovo Houhou”.
La liturgia di ordinazione episcopale è stata caratterizzata da rituali culturali locali carichi di emotività. Molteplici i segni che hanno arricchito il rito: l’intera famiglia del Vescovo Peter, da Marau, East Areare e Ulawa, lo ha presentato alla Chiesa, al cospetto dell’Arcivescovo Vayalunkal, di fronte all’intera assemblea visibilmente commossa. Nella solenne celebrazione eucaristica erano rappresentati i diversi decanati e le parrocchie della diocesi di Auki: i fedeli di tutta la diocesi hanno partecipato con grande intensità spirituale.
Il neo Vescovo Peter ha reso omaggio ai suoi predecessori, tutti Vescovi che erano missionari: mons. Gerard Loft, SM e mons. Christopher Cardone, OP. Ha messo in risalto l’impegno dei missionari Maristi e dei sacerdoti diocesani che “hanno costruito la chiesa e fortificato la fede della popolazione di Auki”. In particolare mons. Houhou ha menzionato i primi due preti locali, p. Michael Aike e p. Donasiano Hite’e, esortando la comunità cattolica locale, la cittadinanza, le istituzioni governative a “lavorare in spirito di comunione per rafforzare la fede nelle Isole Salomone” e “ad affrontare con serietà le sfide e le problematiche presenti nella società”. Non sono mancate espressioni di gratitudine nei confronti dei tanti missionari, fedeli, organizzatori che hanno reso possibile questo evento storico. (SS/AP) (22/10/2018 Agenzia Fides)