AMERICA/COLOMBIA - “Siamo al preludio della pace”, Mons. Castro Quiroga sulla firma del penultimo accordo

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Negoziati per la pace, in corso a Cuba

Negoziati per la pace, in corso a Cuba

L’Avana (Agenzia Fides) – Il 15 dicembre il governo colombiano e le FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia) hanno sottoscritto i principi che disciplinano il quinto punto all'ordine del giorno dei negoziati per la pace, in corso a Cuba. Sua Ecc. Mons. Luis Augusto Castro Quiroga, Arcivescovo di Tunja e Presidente della Conferenza Episcopale della Colombia, ha sottolineato che questo atto è il preludio di un accordo di pace definitivo, per questo è importante che tutto il Paese riesca a capirne gli elementi fondamentali.
Quello delle vittime è stato uno dei punti più travagliati dell’intero negoziato. "In modo conforme alla nostra volontà di porre la questione delle vittime al centro dell’accordo, come si legge nella dichiarazione comune resa nota all’Avana, a Cuba, dove si svolgono i negoziati, il Governo colombiano e le Farc hanno accettato di costituire un sistema integrale di verità, di giustizia e di riparazione e di garanzie che non si ripetano le violenze" commenta l’Arcivescovo.
Mons. Castro Quiroga insiste sulla necessità di cogliere le differenze tra giustizia di transizione e giustizia penale: "Non si possono confondere le due cose. È importante che sulla base di questa distinzione venga letto tutto il resto, e si capisca che non c'è impunità, cose sbagliate, ma semplicemente che ci sono due percorsi. Uno è quello della giustizia penale e un'altro della giustizia di transizione".
Per quanto riguarda l'accordo, articolato in 63 pagine, come informa la nota inviata a Fides dalla Conferenza Episcopale Colombiana, l'Arcivescovo ha sottolineato la necessità di una reciproca collaborazione, in modo che tutto ciò che è stato firmato, venga tradotto in un linguaggio semplice, in modo che tutti i colombiani abbiamo la chiarezza di ciò che contiene. In questo modo "la gente viene incoraggiata ulteriormente a sostenere il processo di pace".
Il processo di pace entra ora nella fase finale, con l’obiettivo di raggiungere un’intesa anche sull’ultimo punto dell’agenda, quello della fine del conflitto, che dovrà stabilire le condizioni del cessate il fuoco. Il Presidente Santos ha avanzato la proposta di concludere il dialogo per il prossimo mese di marzo.
(CE) (Agenzia Fides, 17/12/2015)


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