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Port au Prince (Agenzia Fides) – Più di 5 milioni di haitiani sono andati al voto ieri, domenica 9 agosto, per eleggere i propri legislatori dopo un'attesa di un anno.
L'inizio delle votazioni, purtroppo è stato afflitto da ritardi, confusione e scontri occasionali.
Le elezioni legislative sono state rinviate per quasi quattro anni a causa di un confronto politico tra l'esecutivo e l'opposizione. La giornata di ieri viene considerata come una prova cruciale del sistema elettorale nazionale prima del voto per la presidenza nel mese di ottobre.
Per garantire la sicurezza dei membri dell'apparato elettorale in questa giornata, sono stati mobilitati 9000 agenti di polizia haitiani; e sono stati assunti oltre 41.000 dipendenti a tempo determinato, compresi i supervisori centri di voto, i membri dei seggi elettorali.
Tuttavia, i media locali hanno riferito la chiusura dei seggi elettorali nella capitale e nel resto del paese, compresa la città occidentale di Jeremie e numerosi arresti di persone accusate di votare più di una volta. Gli osservatori di diversi partiti politici si sono lamentati di non avere avuto accesso ai seggi elettorali.
(CE) (Agenzia Fides, 10/08/2015)
