Puerto Guzmán (Agenzia Fides) – Il Vescovo della diocesi di Mocoa-Sibundoy (Colombia), Sua Ecc. Mons. Luis Alberto Parra Mora, ha denunciato ad una radio locale, che i guerriglieri hanno espulso alcuni dei suoi sacerdoti dalle zone rurali del basso Putumayo, in particolare quelli che lavoravano nella zona rurale di Puerto Guzmán e Puerto Leguizamo, avvertendo che gli unici che possono frequentare la zona sono i guerriglieri. Secondo la nota, inviata all’Agenzia Fides da Radio Caracol, sono ormai sei i sacerdoti che hanno dovuto lasciare la regione in queste ultime settimane, e i guerriglieri consentono la loro presenza solo nella parte urbana della zona.
Mons. Parra Mora ha invitato il governo dipartimentale e le forze di sicurezza ad adottare le misure necessarie per consentire ai sacerdoti di continuare la loro missione pastorale in quella zona. La Colombia sta vivendo in un clima di tensione particolare a causa dei “dialoghi di pace” che si svolgono a Cuba. Il dialogo viene portato avanti tra membri del governo e rappresentanti delle FARC (Forze armate rivoluzionarie della Colombia) ma anche la Chiesa cattolica, con le sue innumerevoli testimonianze, sta promuovendo una ondata di interventi pubblici a favore della pace (vedi Fides 03/10/2013). (CE) (Agenzia Fides, 10/10/2013)