Roma (Agenzia Fides) – Inizia martedì 17 settembre a Roma la riunione ordinaria dei rappresentanti della Conferenza dei vescovi latini delle regioni arabe (Conférence des evêques latins dans les régions arabes, CELRA), l'organismo che riunisce i vescovi cattolici di rito latino presenti negli Stati arabi del Medio Oriente, in Egitto e in Somalia. Le sessioni in cui è articolata la riunione si protrarranno fino a venerdì 20 settembre in una residenza sacerdotale adiacente alla Città del Vaticano. Durante le giornate di permanenza a Roma, ogni vescovo partecipante alla riunione avrà occasione di prender parte come concelebrante alla messa presieduta ogni giorno da Papa Francesco nella cappella della Domus Sanctae Marthae.
Nelle riunioni di lavoro - alle quali prenderà parte tra gli altri anche il Patriarca di Gerusalemme dei Latini Fouad Twal - si parlerà delle ultime iniziative previste per l'Anno della Fede e per il 50esimo anniversario dell'inizio del Concilio Vaticano II. L'organismo di collegamento dei vescovi di rito latino presenti nei Paesi arabi fu istituito nel 1967 proprio come strumento per favorire la collegialità e la comunione tra le Chiese locali, nel quadro dell'applicazione della riforma conciliare.
Le convulsioni che scuotono il Medio Oriente e si ripercuotono pesantemente sulle comunità cristiane arabe saranno fatalmente al centro degli scambi di informazioni tra i vescovi del CELRA riuniti a Roma. Secondo informazioni verificate dall'Agenzia Fides, all'incontro avrebbe dovuto partecipare anche Georges Abou Khazen OFM, Amministratore apostolico del Vicariato apostolico di Aleppo. Ma il padre francescano non ha potuto lasciare la città del nord della Siria, isolata da mesi sotto l'assedio delle milizie anti-Assad. (GV) (Agenzia Fides 16/9/2013).