Kinshasa (Agenzia Fides)- Violenti scontri tra fazioni rivali dell’M23 sono in corso nella regione di Rutshuru a 30 km da Goma, capoluogo del Nord Kivu (est della Repubblica Democratica del Congo).
All’indomani dell’accordo quadro per il Congo firmato ad Addis Abeba il 24 febbraio (vedi Fides 25 febbraio 2013) l’M23, il principale movimento armato che agisce nel Nord Kivu, si è spaccato in almeno due tronconi. Il primo fa riferimento a Jean-Marie Runiga, l’ex capo politico del movimento, rimosso recentemente dall’incarico, e l’altro a Sultani Makenga, comandante militare del gruppo ribelle.
Le tensioni tra le due fazioni, già latenti, sono esplose dopo la firma dell’accordo quadro, che mira a stabilizzare la Regione dei Grandi Laghi, mettendo sotto controllo le cosiddette “forze negative”, ovvero i diversi gruppi armati che infestano da tempo l’area.
Di fronte alla prospettiva di un nuovo intervento internazionale nel Nord Kivu, Runiga avrebbe voluto passare all’attacco, mentre invece Makenga sembra disponibile a dialogare con le autorità nazionali e gli organismi internazionali per stabilizzare la regione. (L.M.) (Agenzia Fides 1/3/2013)